Il governo annuncia legge contro gli operatori sanitari che non si vaccinano

Ema valuta uso Pfizer per fascia d'età 12-15 anni

Il premier Mario Draghi, in conferenza stampa da Palazzo Chigi, ha spiegato che “il governo interverrà nel caso di operatori sanitari non vaccinati” contro il Covid, aggiungendo che il ministro Cartabia è già al lavoro per studiare una norma.
Sul tema è intervenuto pure il ministro della Salute, Roberto Speranza che ha dichiarato: ” un intervento sugli operatori non vaccinati è al nostro vaglio, ma riconosciamo che l’adesione del personale sanitario è stata molto ampia, è la stragrande maggioranza e ha dato il buon esempio”.
Sempre relativamente ai vaccini e in particolare alle esportazioni il premier ha spiegato: “Il criterio enunciato dalla Commissione è in parte una modifica del precedente: prima l’unico requisito che autorizzasse a bloccare l’export era il fatto che la società non avesse rispettato i contratti. Ieri la Commissione ha allargato il criterio, introducendo le parole proporzionalità e reciprocità”. Dunque, “conta anche cosa fa il Paese verso il vaccino è diretto e questo allarga le possibilità della Commissione di bloccare le esportazioni. E poi c’è la questione, più sottile, della proporzionalità: si può bloccare verso un Paese che ha alta quota di vaccinati”.
Su Sputinik “non è stata ancora presentata formale domanda all’Ema ma questa sta facendo una review e non si prevede che si pronunci prima di tre, quattro mesi“, ha detto poi il premier rispondendo ai giornalisti in relazione al vaccino russo, rispetto al quale anche la Regione Campania ha attivato la procedura per l’acquisto. “Non si prevede che il vaccino sia disponibile prima della seconda parte dell’anno” ha aggiunto.
“Mi riservo di esaminare la parte giuridica di questi ultimi contratti” per l’acquisto di Sputnik, “ma ricordo che qui c’è in gioco la salute, la vita e la morte degli individui. Dobbiamo sempre cercare il coordinamento europeo, cercare di rafforzarlo. Poi se non si vede una soluzione, è chiaro che dovremo cercare altre strade. Starei attento a fare questi contratti“, aggiunge il premier Mario Draghi a proposito degli Stati che prenotano l’acquisto di Sputnik, cosa appunto strada appunto che anche la Regione Campania ha intrapreso.