MANTOVA – Prende sempre più forma il nuovo Parco del Te che a fine estate sarà inaugurato. Terminato il campo da basket, sistemate altre attrezzature sportive e ricreative, il parco sta a poco a poco definendo la sua fisionomia anche per quanro riguarda il verde, con piante e fiori.
“Tre anni fa è nata l’idea del nuovo Parco del Te. È nata come tante altre opere realizzate in questi anni, come la nuova Piazza Alberti e altre ancora. Semplicemente vivendo la nostra città, nella sua quotidianità, percorrendola a piedi, attraversandola e pensando a come progettare qui opere e belle esperienze viste in altre città internazionali. L’idea era semplice, ma per noi ricca di valori e significato. La pandemia ci ha mostrato con tutta la sua crudezza cosa significa non poter vivere lo spazio pubblico, le relazioni sociali, il tempo condiviso con gli altri” ha dichiarato il sindaco Mattia Palazzi.
“Volevamo in quell’enorme spazio di terra lasciato al caso, perché così era prima, realizzare un grande parco urbano per tutti. Per tutti, per ogni età, condizione fisica e classe sociale. Per tutti, ma tutti insieme. E sono convinto che appena lo inaugureremo, a fine agosto, sarà bellissimo vedere nello stesso parco chi gioca a bocce, chi presenta un libro nell’aula didattica aperta, chi gioca a basket o Ping pong, i bimbi che giocano sulle altalene, i nonni che giocano a carte o scacchi, chi fa yoga nell’arena di legno e chi in libertà si stenderà sul prato ascoltandosi la musica in wi-fi. Chi corre, chi fa due chiacchiere seduto sulla panchina, chi si mangia un panino in pausa pranzo nel verde, chi cercherà di riconoscere le essenze botaniche o chi semplicemente porta a spasso il cane. (ps. gli sgambatoi sono due) È un’idea di città, che si tiene insieme e si valorizza. Sono più di cinquantamila metri recuperati a verde e alla vita della nostra comunità. La semina sta procedendo bene, manca poco e poi potremo godercelo, ciascuno a suo modo” ha concluso il sindaco.
