RIVAROLO MANTOVANO – Si è aperta ufficialmente ieri, giovedì 16 maggio, la campagna elettorale del sindaco uscente Massimiliano Galli che ha presentato la lista ed il programma ai giovani rivarolesi e cividalesi a Palazzo del BUE, il luogo che l’amministrazione comunale ha voluto istituire nel 2015 dedicandolo alla libera manifestazione delle iniziative personali e collettive. Una vocazione bene espressa dall’acronimo “BUE: Bottega di utopie ed eventi.
“Un amministratore pubblico – ha dichiarato Galli rivolgendosi ai ragazzi – deve anche offrire opportunità alla propria Comunità. Noi lo abbiamo fatto mettendo a disposizione questo spazio, fin dall’origine dedicato alla libera manifestazione del pensiero, con particolare riguardo alle giovani generazioni; un luogo a disposizione vostra e di quanti vogliano usarlo, dotato di computer per attività di co-working e sede deputata per lo svolgimento del Servizio civile nazionale, riservato ai Giovani dai 19 ai 29 anni”
Proprio ai giovani e giovanissimi, molti dei quali avevano incontrato il sindaco in occasione delle cerimonie organizzate proprio a Palazzo per la consegna della Costituzione, Galli ha rivolto un breve discorso introduttivo ricordando “l’obiettivo esistenziale che, da individui, è doveroso perseguire: la ricerca della Felicità”. Un messaggio in cui Gali ha richiamato il “valore del Tempo che decidiamo di trascorrere assieme. Perchè il Tempo sia di qualità, dobbiamo avere come orizzonte la nostra Felicità. Se dovessimo fare un gioco, qui, adesso potremmo chiederci quali siano i tratti delle persone felici – ha continuato Galli, provando quindi declinare una risposta -. Le persone felici hanno un atteggiamento positivo, direi anzi propositivo: non si lamentano, hanno idee nuove, trasmettono energia, guardano a quello che hanno e sono pronte a cogliere le opportunità. Da candidato sindaco, col programma lancio l’idea di istituire un’opportunità istituzionale: la Consulta dei giovani dove ciascuno di voi possa portare le proprie istanze per farne sintesi e proporle all’amministrazione comunale come istanze collettive. Lo potrete fare, se vorrete, utilizzando proprio questo luogo, che rimane a vostra disposizione per fare comunque quello che riterrete, avendo un obiettivo prioritario: declinare alla prima persona plurale, Noi, i sogni e le speranze”
Nell’occasione, quattro delle sale dello storico Palazzo di via Marconi 44, solitamente deputate ad accogliere mostre ed eventi culturali, sono state informalmente allestite per ospitare un momento conviviale autofinanziato dalla lista civica Vivi Rivarolo Cividale.
