Il vaccino è solo il primo passo: distanziamento sociale e mascherina continueranno

La disponibilità dei vaccini e l’avvio della campagna vaccinale è il primo importante passo verso il ritorno alla normalità. Ma dopo la vaccinazione ci saranno ancora alcune cose che non si potranno fare e certe attenzioni che  non si potranno abbandonare.

Anche chi si è sottoposto al vaccino, quindi, dovrà per esempio continuare a indossare mascherine e a mantenere il distanziamento sociale, perché il vaccino è sì fondamentale, ma non rappresenta uno “scudo” assoluto contro la diffusione del patogeno.

“Credo che la percezione comune sia quella per cui, una volta che si sarà ricevuto il vaccino, le persone si riterranno al sicuro e finalmente potranno smettere di indossare le mascherine, di mantenere distanze interpersonali e quant’altro. La realtà non sarà però questa – avverte Debra Goff, specialista in Malattia Infettive presso l’Ohio State University Wexner Medical Center – . Il vaccino sarà il primo passo per aiutarci a tornare alla vita pre-Covid, ma non sarà la fine di tutto”.

Quello che è certo è che una volta vaccinate le persone potranno avere più fiducia, potranno pianificare una vacanza, ma è ancora difficile pensare ad eventi al chiuso senza mascherina.

“Non sappiamo ancora se il vaccino proteggerà dalle forme asintomatiche della malattia e dalla diffusione silenziosa del virus”. Per ora, i risultati delle sperimentazioni cliniche hanno infatti indicato che i vaccini di Pfizer e Moderna sono efficaci nel proteggere le persone dalle forme gravi di Covid. “Pertanto, per il bene di tutti, si dovrà continuare a indossare la mascherina e mantenere il distanziamento interpersonale”.

Tra le grandi e importanti novità è che si potrà ritornare a prendersi cura di amici o familiari malati, andare a trovarli, come fanno gli operatori sanitari senza dimenticarsi di indossare la mascherina e lavarsi frequentemente le mani.

Da vaccinato incontrare una persona vaccinata potrebbe essere ancora pericoloso, al momento ci potrebbe essere infatti il rischio di trasmettere, inconsapevolmente, il virus.  Se invece i dati ci diranno che i vaccini proteggono anche dalla trasmissione, allora le cose potrebbero cambiare.

Ci si potrà incominciare a rilassare quando una buona fetta della popolazione avrà ricevuto le dosi di vaccino necessarie per raggiungere la piena efficacia, e quindi si abbandoneranno le preoccupazione su chi si incontra e chi potrebbe essere stato esposto al virus.

“Alla fine, smetteremo anche di indossare le mascherine” ritiene Goff che, tuttavia, ritiene che le protezioni della vie respiratorie potranno essere in futuro comunque utilizzate dalle persone immunocompromesse oppure suscettibili alle malattie virali perché ormai socialmente accettabili. “Questa è una buona cosa” ha concluso.