TORINO – COVID-19, comunicazione urgente”. Alle 23 di ieri sera, il sito ufficiale di Juventus rende noto: “Daniele Rugani è risultato positivo al Corovirus ed asintomatico”. Si tratta del primo caso in Serie A e la notizia in pochi minuti fa il giro del mondo: bianconeri in quarantena e brusca frenata alla stagione calcistica. “Juventus Football Club sta attivando in queste ore tutte le procedure di isolamento previste dalla normativa, compreso il censimento di quanti hanno avuto contatti con lui”, si legge sul sito. Il calciatore della Juve è il primo positivo in serie A, dopo i casi in Serie C alla Pianese e alla Reggio Audace.
Una positività, quella di Rugani, che avrà probabilmente ripercussioni sul campionato e potrebbe determinarne anche lo stop definitivo. Intanto la squadra, collaboratori compresi, è già stata messa in quarantena. L’area riservata alla prima squadra in seno al J Hotel potrebbe essere il luogo ideale per trascorrere le due settimane di isolamento.
Tutti tranne Ronaldo. Il campione portoghese ha infatti informato il club e i compagni della sua presa di posizione: non tornerà in Italia, restando a Madeira. Oggi parlerà pubblicamente, invitando i vertici del calcio europeo a fermare anche la Champions League e le altre competizioni.
In isolamento anche i giocatori dell’Inter, contro cui i bianconeri hanno giocato la scorsa domenica allo Juventus Stadium di Torino. L’Inter, in particolare, ha annunciato di aver sospeso ogni attività agonistica fino a nuova comunicazione.
In piena notte, all’1.27, lo stesso Rugani scrive sui suoi canali social: “Avrete letto la notizia e per questo ci tengo a tranquillizzare tutti coloro che si stanno preoccupando per me, sto bene. Invito tutti a rispettare le regole, perché questo virus non fa distinzioni! Facciamolo per noi stessi, per i nostri cari e per chi ci circonda. #grazie”.