Imprese artigiane, Mattarella: “Ruolo cruciale per le comunità”. Fondamentale incentivare i giovani

ROMA – “L’artigianato occupa un ruolo cruciale per le comunità. Le aiuta a funzionare meglio, difende i territori, offre prospettive di libertà, di autonomia, di creatività ai giovani. Essere artigiani non è un lavoro qualsiasi. L’artigianato è espressione della qualità del lavoro, dell’intelligenza, della laboriosità della persona.” Con queste parole, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato i valori delle imprese artigiane durante il suo intervento all’Assemblea nazionale di Confartigianato.
All’evento erano presenti anche il Presidente di Confartigianato Mantova Lorenzo Capelli, la Direttrice Francesca Chizzolini e una delegazione della dirigenza dell’Associazione. “Questi momenti di aggregazione e confronto sono preziosi,” ha dichiarato Capelli. “Le parole del Presidente Mattarella sono state emozionanti, fonte di grande ispirazione e motivazione. Riunirci è essenziale per la nostra vita associativa: abbiamo riconfermato per acclamazione Marco Granelli come Presidente nazionale. Allo stesso tempo, questi incontri ci permettono di portare al centro del dibattito pubblico le nostre priorità. Vogliamo valorizzare il dialogo tra istituzioni e parti sociali, in un momento economico complesso e sfidante per i nostri associati.”


Nella sua relazione il Presidente Granelli ha indicato i problemi che le imprese si trovano ad affrontare. Ha esposto i dati allarmanti sul costo del conflitto russo-ucraino, segnalando un notevole impatto economico, con una perdita di 13,4 miliardi di euro nelle esportazioni verso Russia e Ucraina e 78,9 miliardi di euro di costi maggiori per l’energia. Ha messo in evidenza che il tasso di inattività giovanile è arrivato al 24,2%, il più alto in Europa, esprimendo preoccupazione per il futuro delle nuove leve imprenditoriali. Inoltre, Granelli ha richiamato l’attenzione sulla “glaciazione demografica” prevista nei prossimi dieci anni, con una diminuzione di 2,2 milioni di lavoratori: una problematica che minaccia seriamente la vitalità del “Made in Italy”.
Questo scenario richiede un impegno collettivo per incentivare i giovani a intraprendere nuove attività. È necessario creare un ambiente favorevole per la piccola impresa, attraverso la semplificazione burocratica e una tassazione equa.