MANTOVA – Il parroco sarà tra i fedeli: si tratterà di una sperimentazione che durerà un anno e interesserà il Duomo di Mantova. Una novità che verrà presentata dopodomani, mercoledì 31 luglio, al palazzo Vescovile cittadino e che riguarderà l’adeguamento liturgico alle indicazioni del Concilio Vaticano II e che progressivamente diverse diocesi stanno attuando. Saranno quindi ripensate le disposizioni dell’altare, dell’ambone e della sedia del celebrante. Lo scopo sarà quello di avvicinare, idealmente e fisicamente, il celebrante ai fedeli. L’ambone sarà spostato verso i fedeli, verranno tolte le panche che probabilmente saranno sostituite dalle sedie, come già accade in Sant’Andrea.
A presentare la novità il vicario generale Don Alberto Formigoni, l’architetto Alessandro Campera, vice direttore Ufficio Beni Culturali ecclesiastici ed Edilizia di culto e la liturgista Silvia Tarantelli.