– Rt 0,93. E’ l’indice di contagio della regione Lombardia riferito alla settimana 23-29 novembre, annunciato ieri da Ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità nel documento del report settimanale di monitoraggio da cui è emerso che la curva epidemiologica va complessivamente meglio, e si allenta la pressione sugli ospedali, ma la diffusione del virus è ancora troppo alta.
“Sebbene la pressione sui servizi sanitari sia ancora molto elevata si osserva complessivamente un miglioramento dell’epidemia sul territorio nazionale con riduzione della velocità di trasmissione, riduzione dell’incidenza calcolata negli ultimi 14 gg e diminuzione nelle ospedalizzazioni in area medica e in terapia intensiva” si legge nel documento.
“Questo quadro nazionale sottende un quadro diversificato a livello Regionale e sub-regionale”. In ogni caso, avvisano gli esperti, “L’incidenza rimane ancora troppo elevata per permettere una gestione sostenibile, pertanto è necessario raggiungere livelli di trasmissibilità significativamente inferiori a 1 su tutto il territorio nazionale consentendo una ulteriore significativa diminuzione nel numero di nuovi casi di infezione segnalati e, conseguentemente, una riduzione della pressione sui servizi sanitari territoriali ed ospedalieri” prosegue la nota.
Si abbassano i livelli di rischio in quasi tutte le regioni, con la maggioranza che scendono a rischio moderato e due che, per la prima volta dopo mesi, scendono addirittura al rischio basso.
Le uniche due regioni rimaste con un rischio complessivo classificato come “alto” sono Puglia e Sardegna, cui si aggiunge la Calabria considerata “non valutabile” e quindi “equiparata a rischio alto”. Mentre Basilicata e Campania riescono a collocarsi nella fascia di rischio “basso”. Tutte le altre sono a rischio “moderato”,
Sono cinque le Regioni che registrano un Rt superiore a 1: si tratta della Calabria, con un Rt di 1.06; il Lazio, 1.04; il Molise, 1.38; la Toscana, 1.01; il Veneto, 1.13.
Sono 16 le Regioni che hanno un indice di contagio Rt inferiore a 1 sono: l’Abruzzo, 0.85; la Basilicata, 0.76; la Campania, 0.74; l’Emilia Romagna, 0.99; IL Friuli Venezia Giulia, 0.92; la Liguria, 0.68; la Lombardia, 0.93; le Marche, 0.74; il Piemonte, 0.72; provincia autonoma di Bolzano, 0.8; provincia autonoma di Trento, 0.83; la Puglia, 0.89; la Sardegna, 0.61; la Sicilia, 0.79; l’Umbria, 0.71; la Valle d’Aosta, 0.79.