“In tempi di crisi le donne lavoratrici pagano il prezzo più alto”, il Partito Comunista vicino alle dipendenti Corneliani

MANTOVA – Solidarietà alle lavoratrici della Corneliani e a tutte le lavoratrici in lotta per difendere il posto di lavoro: è questo il messaggio che il Partito Comunista di Mantova vuole lanciare in occasione dell’8 marzo. “Senza lavoro, un lavoro degno, stabile, garantito come diritto, infatti, le donne non potranno conseguire nessuna emancipazione e parità, autonomia e indipendenza economica”, spiegano.

Un pensiero che nasce anche e soprattutto dalla consapevolezza che “in tempi di crisi le donne lavoratrici sono sempre quelle che pagano il prezzo più alto: alla precarietà di tutti i lavori che contraddistingue le epoche di crisi, si unisce il doppio lavoro gratuito che le donne sono costrette ad eseguire: in casa, a favore dei figli, dei genitori anziani, dei familiari disabili, venendo meno i servizi sociali, sanitari ed assistenziali che un sistema come quello capitalistico oggi in vigore, sta smantellando e privatizzando a ritmo battente. E’ oggi evidente – concludono – che l’attuale sistema, così come l’odierno Draghi, non potranno mai risolvere i problemi della classe operaia e dei lavoratori tutti. Solo una società giusta, di uomini e donne uguali, con pari diritti e dignità potrà garantire il progresso sociale e civile delle classi popolari“.

W l’8 marzo

W La Repubblica dei Lavoratori