Inaugurati al Poma Tac del Pronto Soccorso, Ct Pet e Neurochirurgia. Bertolaso: “Ai medici vanno dati più soldi”

MANTOVA – C’è anche la nuova CT pet per la medicina nucleare del Carlo Poma, tra le strumentazioni inaugurate questa mattina dall’assessore regionale alla sanità Guido Bertolaso insieme al reparto di neurichirurgia, alla tac del pronto soccorso e al macchinario per la brachiterapia in radioterapia.


Al centro della visita dell’assessore il tema della difficoltà a reperire personale. Basta medaglie, ma sostegno economico – ha detto: “fatti non parole è il motto che mi piace seguire ha detto Bertolaso – come abbiamo fatto per i medici del pronto soccorso ora dobbiamo farlo per tutti gli altri, Regione Lombardia è l’unica regione in pareggio sulla spesa sanitaria e questo ci permette di fare investimenti”.
Nuovi macchinari quindi e nuovi reparti che permettono al poma di fare un salto di qualità, la CT pet per esempio permetterà di valutare le indagini diagnostiche con un elevatissimo livello di precisione con esami più veloci e immagini di migliore qualità, possibilità di ridurre in modo significativo l’esposizione del paziente alle radiazioni.
La tac per pronto soccorso grazie alla sua velocità è idonea a valutare politrauma e emergenze emorragiche con studi vascolari, o il macchinario per la brachiterapia utilizzata in Radioterapia per un approccio più accurato e sensibile al trattamento.


Una giornata importante quindi per l’ospedale cittadino che riparte con i cantieri, riparte dopo il covid, e aumenta i servizi “la neurochirurgia ci permette di diventare Dea di 2° livello – commenta il direttore generale di Asst Mantova, Mara Azzi – e questo ci permette di offrire servizi che prima dovevano essere cercati in altre strutture, ora, nonostante le difficoltà a reperire fondi e personale andiamo avanti con i cantieri, con le nuove strumentazioni per essere un punto di riferimento per il territorio”.


Fondamentale a questo punto stringere ancora di più il rapporto tra università e l’ospedale “Siamo circondati da ospedali universitari – ha commentato il sindaco di Mantova, Mattia Palazzi – per questo diventa fondamentale avere un legame sempre più stretto tra università e ospedale”.

Nel video tutti i dettagli con le interviste all’assessore regionale alla sanità, Guido Bertolaso, al direttore generale di Asst Mantova, Mara Azzi e al Sindaco di Mantova, Mattia Palazzi

Qualche dato

REPARTO DI NEUROCHIURGIA
L’équipe della nuova struttura complessa è composta da 5 neurochirurghi (4 medici e il direttore). Inizialmente sono stati attivati 5 posti letto e nel mese di maggio la dotazione di posti letto sarà progressivamente aumentata a 10, numero massimo previsto dall’accreditamento.

LA CT PET PER LA MEDICINA NUCLEARE
In Medicina Nucleare è stata sostituita la pet tc installata da più di 10 anni con una nuova apparecchiatura che consente di valutare le indagini diagnostiche con un elevatissimo livello di precisione. E’ un sistema diagnostico completamente digitale, che offrirà diversi vantaggi: esami più veloci e immagini di migliore qualità, possibilità di ridurre in modo significativo l’esposizione del paziente alle radiazioni.
La ct installata congiuntamente alla pet è in grado di eseguire contemporaneamente 64 sezioni corporee per ogni rotazione. Le scansioni pet sono in grado di rilevare alterazioni del metabolismo che spesso precedono l’alterazione anatomica, attraverso l’uso di marcatori molecolari che vengono assorbiti in modo diverso a seconda del tessuto interessato.

I FONDI
L’impegno economico totale supera i 2.000.000 di euro, 1.877.000 per la diagnostica con fondi regionali, i restanti destinati all’intervento strutturale. La ct pec verrà utilizzata principalmente per esami oncologici, ma anche per quelli neurologici e per indagini sulle patologie infiammatorie.

I NUMERI
Attualmente si eseguono circa 2.200 prestazioni all’anno, ma l’obiettivo è quello di garantire una maggiore offerta e raggiungere quota 2.800, compatibilmente con l’incremento del personale richiesto per questa operazione.

TAC PRONTO SOCCORSO A 128 STRATI
La nuovissima Tc installata al Pronto Soccorso di Mantova è un sistema a 128 strati. Permette cioè di ottenere 128 sezioni corporee in un’unica rotazione. Grazie alla sua velocità di acquisizione è idonea alla valutazione del politrauma e delle emergenze emorragiche con studi vascolari, alla valutazione dell’ictus cerebrale con studio di perfusione, nonché all’imaging pediatrico. Al Pronto Soccorso di Mantova la diagnostica tac esegue circa 12.000 prestazione annue. Il costo del macchinario è stato di oltre 299.000 euro.

PROIETTORE DI SORGENTI RADIOATTIVE HDR PER BRACHITERAPIA
La brachiterapia è una tecnica di radioterapia peculiare e specialistica praticata in Radioterapia. Si basa sull’impiego di sorgenti radioattive sigillate che, tramite opportuni applicatori, vengono collocate nella stretta vicinanza della lesione, concentrando un’elevata dose di radiazioni in un piccolo volume. Il nuovo apparecchio consente un approccio più accurato e sensibile al trattamento. Il costo dell’apparecchio è stato di 135.000 euro.

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