Incidenti stradali ai livelli pre-Covid. Nel 2022 nel mantovano 1.397 sinistri: 22 mortali e 857 con feriti

MANTOVA – Con la fine dell’emergenza Covid, l’incidentalità sulle strade mantovane è tornata ai livelli pre-pandemici del 2019. Questo è quanto è emerso ieri pomeriggio nella riunione tenuta in Prefettura dell’Osservatorio Provinciale sull’incidentalità stradale, presieduto dal Prefetto Gerlando Iorio.

All’incontro hanno preso parte il Comandante della Sezione Polizia Stradale di Mantova, i vertici provinciali delle Forze di Polizia, i referenti di A.N.A.S. e dell’Amministrazione Provinciale, il Comandante della Polizia Provinciale di Mantova, il Comandante della Polizia Locale di Mantova, il Direttore di A.C.I. Mantova, Sindaci e responsabili dei Corpi di Polizia Locale dei Comuni della provincia.

In prima battuta è stata affrontata la tematica della reportistica sull’incidentalità stradale alla luce, altresì, delle recenti direttive ministeriali intervenute in materia. La finalità è quella di rafforzare il coinvolgimento degli organi di polizia stradale e degli Enti proprietari delle strade sulle iniziative da intraprendere in materia di sicurezza, possibile solamente a partire da una costante e dettagliata corrispondenza informativa sugli episodi di incidentalità accertati, in grado di orientare le strategie mirate di contrasto alle condotte che rappresentano le maggiori cause di sinistro stradale. Sul punto, il Prefetto ha richiamato l’attenzione delle Forze di Polizia e delle Polizie Locali sull’importanza di assicurare l’alimentazione costante del patrimonio informativo a disposizione dell’Osservatorio.

A seguire, è stato effettuato un approfondimento sull’andamento dell’incidentalità alla luce dei dati consolidati relativi all’anno 2022, in cui, dopo le restrizioni per l’emergenza sanitaria nei due anni precedenti, i volumi di traffico veicolare nelle strade provinciali si sono riportati ai livelli pre-pandemici. I dati analizzati rilevano che nel corso dell’anno 2022 si sono verificati 1.397 sinistri, di cui 22 con esito mortale e 857 con feriti, sostanzialmente in linea con l’anno 2019 (con 1.392 sinistri, di cui 28 con esito mortale e 752 con feriti).

Il Prefetto, di seguito anche alle intese concordate nella seduta del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica del 6 dicembre 2022, ha chiesto ai referenti degli Enti proprietari ed alle Polizie Locali intervenute di perfezionare, entro la prima metà del mese di maggio, una prima mappatura dei tratti stradali maggiormente esposti al rischio di incidentalità, per avviare una valutazione congiunta con gli Enti proprietari – Amministrazione Provinciale ed A.N.A.S., principalmente – in merito agli eventuali interventi da porre in essere per migliorare sotto il profilo infrastrutturale la sicurezza degli utenti e della circolazione. Un focus particolare sarà dedicato alla sicurezza delle strade affiancate da fossati e canali.

Inoltre, il Prefetto ha ricordato, di seguito all’esperienza dello scorso anno, l’importanza di attuare presìdi di controllo interforze sulla rete viaria provinciale, con il concorso coordinato delle Forze di Polizia e delle Polizie Locali, secondo una pianificazione che sarà dettagliata in una specifica direttiva del Prefetto: nel corso dell’incontro è stato, infatti, concordato un piano di massima degli interventi da porre in essere con l’apporto sinergico ed integrato di equipaggi delle Forze di Polizia dello Stato e delle Polizie Locali, secondo gli orientamenti già assunti in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e sperimentati nel corso del 2022.

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