Informatica nella pubblica amministrazione: il Comune di Marmirolo approva il Piano triennale e si pone obiettivi ancora più ambiziosi

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MARMIROLO – Dopo essere rientrato a pieno titolo tra le “PA attive effettive”, il Comune di Marmirolo rilancia ponendosi un obiettivo ancora più ambizioso in termini di informatizzazione dei propri servizi: approvato a fine marzo dalla Giunta il Piano Triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione. Marmirolo ad oggi è, infatti, le tra i pochi Enti pubblici mantovani in linea con il Piano Triennale per l’informatica nazionale.

Diversi, come detto, gli obiettivi già raggiunti, tra cui: l’adesione all’Anagrafe Nazionale della popolazione residente (ANPR); l’adesione alla piattaforma di PagoPA per ricevere i pagamenti a proprio favore; l’accesso ai servizi presenti sullo sportello telematico tramite lo Spid e la carta d’identità elettronica (CIE); l’approdo su App IO con l’ufficio elettorale e anagrafe; l’adozione dei più recenti dispositivi di protezione dei dati; il potenziamento della connessione nelle scuole di ogni grado del paese di Marmirolo tramite la banda larga. Obiettivi importanti a cui ora l’Amministrazione comunale vuole aggiungere entro il triennio 2021-2023 il miglioramento della qualità dei servizi digitali erogati e, in parallelo, l’implementazione dell’offerta. Nello specifico si punta a più servizi comunali erogabili online e snellimento delle pratiche tramite smartphone e computer; al  continuo aggiornamento delle misure di sicurezza dei dati in possesso del Comune; al rafforzamento delle competenze digitali, sia tra i cittadini che tra i dipendenti dell’Ente comunale, fino alla consapevolezza e il corretto utilizzo degli strumenti informatici.

Obiettivi, come detto, contenuti nel piano triennale promosso proprio per definire le linee operative di sviluppo dell’informatica pubblica, il modello strategico di evoluzione del sistema informativo della pubblica amministrazione e gli investimenti ICT (acronimo di information and communications technology) del settore pubblico in base alle linee guida europee e del governo.