Un controllo della Guardia di Finanza ha dato il via ad un inseguimento con speronamenti e colpi di pistola. E’ successo tra Sommacampagna e Legnago. Protagonista della fuga El Hassan El Khouttif, 49enne nato in Marocco e residente a Villimpenta.
L’uomo era tenuto da tempo sotto controllo da parte dei miliari, che ieri avevano assistito, nella zona di Sommacampagna, alla consegna di un involucro voluminoso da parte di un altro uomo. El Khouttif, una volta ricevuta la merce, ha sistemato 8 involucri, del peso di due kg l’uno, nello zaino ed è ripartito da solo su una Peugeot 305, poco dopo però si è trovato davanti i finanzieri che gli hanno intimato l’alt, al quale non si è fermato. Avendo con se 16 kg di hashish, quando si è visto in difficoltà, ha lanciato lo zaino dal finestrino, ha accelerato si è dato alla fuga.
E’ scattato così l’inseguimento, lampeggianti e sirene non lo hanno fatto desistere, alcuni colpi di pistola sono stati esplosi in aria dai finanzieri, ma la corsa è continuata, anzi, invece di rallentare il 49enne ha cercato di speronare l’auto delle Fiamme Gialle.
Un luogotenente della Finanza è stato costretto ad esplodere diversi colpi di pistola in aria e contro uno degli pneumatici per non essere travolto. Poco dopo El Khouttif è stato bloccato e arrestato con l’accusa è detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Ieri il Gip ha convalidato l’arresto e mantenuto la custodia cautelare in carcere.
Due finanzieri hanno rimediato ferite guaribili in 10 e in 5 giorni, anche se il rischio più grande lo ha corso il luogotenente che con il corpo ha provato a sbarrare la strada al fuggiasco rischiando di essere investito.