La Cgil plaude l’acquisto di Fulgar ma vuole incontrare subito le parti: “Tuteleremo gli interessi dei lavoratori”

La sede di Fulgar
La sede di Fulgar

CASTEL GOFFREDO –  “L’acquisizione della Fulgar da parte della Pompea apre scenari di cambiamento vero ma non per forza negativi. Chiederemo, comunque, un incontro urgente con entrambe le realtà per tutelare tutti i lavoratori di tutti gli stabilimenti”.
E’ questo l’incipit del comunicato diffuso dal segretario generale della Filctem  Michele Orezzi  a poche ore dalla stipula da parte di Fineos SRL, holding, che già detiene il controllo di #Fulgar,  dell’ accordo per l’acquisto di tutte le azioni societarie di Pompea a partire dal 5 marzo 2020.
«Nasce una superpotenza industriale nel settore delle calze, collant e abbigliamento intimo con più di 1.500 dipendenti di cui la metà di questi nel distretto industriale dell’alto Mantovano diventando, probabilmente, la prima azienda tessile del territorio per numero di addetti  – spiega il sindacalista Orezzi-. Un’operazione, come detto, importante e senza dubbio impegnativa anche in relazione al numero di dipendenti che andrà a coinvolgere.  Per questo esigeremo sia garanzie occupazionali sia sugli investimenti che si vorranno mettere in campo per quello che è un vero e proprio nuovo disegno industriale”