La chiesa di Carbonarola elevata a Santuario

CARBONAROLA (BORGOCARBONARA) – Con una processione molto partecipata sull’argine del Po si è conclusa ieri sera la celebrazione presieduta dal vescovo di Mantova Marco Busca con cui è avvenuto il riconoscimento della chiesa di Carbonarola quale Santuario. 
Il riconoscimento è avvenuto ieri 18 giugno, anniversario della morte della Beata Osanna Andreasi. La chiesa è infatti intitolata all’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria e alla Beata Osanna Andreasi, indicata nella denominazione in quanto nativa proprio di Carbonarola. Durante la celebrazione è stato letto il decreto di elevazione a Santuario.

Già dai prossimi mesi di luglio e agosto sarà garantita la celebrazione di una messa alle 21 tutti i venerdì, preceduta dalla preghiera del rosario e dalla presenza di un confessore. Il vescovo ha nominato rettore don Gabriele Rubes, a cui è affidata l’animazione spirituale e liturgica del piccolo Santuario addossato alle rive del Po.

“In questi mesi abbiamo potuto apprezzare il grande coinvolgimento di tante persone che si sono rese disponibili, organizzandosi anche nella forma di un Comitato del Santuario. Anche il Comune di Borgocarbonara si è speso, tra le altre cose, per i pellegrini che arriveranno, organizzando la segnaletica turistica e collocando alcuni tavoli da pic-nic accanto al Santuario, negli spazi verdi già muniti di panchine e acqua potabile. La parrocchia mette a disposizione servizi igienici e una Sala del Pellegrino per eventuali necessità. I gruppi potranno celebrare la Messa facendo preventivamente richiesta” spiegano dalla diocesi.

Intanto sia ieri che sabato anche a Mantova si sono svolti alcuni appuntamenti per onorare la memoria della Beata Osanna Andreasi. Sabato al Museo diocesano di piazza Virgiliana si è tenuto un incontro dal titolo Sinergie. Costruire legami per generare futuro | Osanna Andreasi tra annuncio e profezia.
Ieri mattina a Casa Andreasi c’è stata invece la celebrazione eucaristica presieduta dai padri Domenicani e la presentazione del dipinto del XVIII secolo “Beata Vergine Immacolata, san Ludovico e la beata Osanna Andreasi” restaurato grazie all’Associazione per i monumenti domenicani. A realizzarlo fu il pittore veronese Siro Baroni. La proprietà del quadro è della parrocchia di Quistello, e sarà lasciato in comodato a Casa Andreasi. Infine alle 18 in Duomo è avvenuta l’apertura dell’urna con le spoglie della beata e si è tenuta la celebrazione eucaristica. La proprietà del quadro è della parrocchia di Quistello, che lo lascerà in comodato a Casa Andreasi.