MARMIROLO – Una posa della fibra ottica ‘in punta di piedi’ e nel rispetto dell’ecosistema della Riserva Naturale di Bosco Fontana. E’ così che si è concretizzata la partnership tra Mynet, operatore leader nella connettività ultraveloce, e il Reparto Carabinieri Biodiversità di Verona che gestisce il parco di Marmirolo.
“Dopo un periodo preparatorio di analisi e progettazione, sono seguiti i veri e propri lavori di tracciamento e posa della infrastruttura di rete, che si sono conclusi di recente – spiega Giovanni Zorzoni, direttore generale di Mynet – Per ridurre al minimo l’impatto dell’intervento, che avviene appunto in un’area protetta, abbiamo limitato il più possibile i nuovi scavi, che sono stati gestiti direttamente da operai del reparto, sfruttando le canalizzazioni esistenti per l’automatismo del cancello di ingresso. Abbiamo poi utilizzato tubazioni antiroditori: una delle minacce principali per i cavi di fibra interrati è costituita proprio dai topi che rosicchiano, fino a spezzarli, i fili di fibra interrompendo il servizio. In contesti abituali, si posizionano trappole, ma essendo in una riserva naturale, abbiamo optato per questi tubi specifici che sono molto più resistenti”.
Ciò al fine di portare connettività ultraveloce fino alla Palazzina gonzaghesca dove oggi ha sede il Centro Nazionale CC Biodiversità di Bosco Fontana, permettendo la connettività wifi anche nelle sale monumentali della Palazzina.
“Il CNCB di Bosco Fontana – dichiara il maresciallo Gianfrancesco D’Ambrosio, comandante del CNB ‘Bosco Fontana’ – è un vero e proprio centro di ricerca con funzioni scientifiche e consultive sugli habitat forestali ed in particolare sull’entomofauna. La nostra attività ci vede al servizio della rete di Riserve Naturali gestite dall’Arma dei Carabinieri, ma anche in collaborazione con numerosi altri Enti ed istituti di ricerca. Poter disporre di un servizio di connettività ad alte prestazioni e wireless, anche disponibile per gli specialisti per la gestione e funzionalità di data base, ha una grande importanza per l’operatività del centro, anche alla luce del notevole incremento delle riunioni a distanza in modalità videoconferenza, uno strumento di comunicazione fondamentale per l’espletamento delle nostre peculiari attività istituzionali”.
Per celebrare il traguardo raggiunto, Mynet, in collaborazione con il Reparto Carabinieri Biodiversità, ha organizzato due visite alla riserva per i propri dipendenti: “una full immersion, col supporto qualificato del personale scientifico operante nella Riserva, per scoprire la storia, l’architettura, e le peculiarità naturalistiche di questa preziosa oasi naturale” conclude Zorzoni