La nonna di Yana: “Non posso pensare che sia morta. Dumitru ha agito con dei complici”. Sabato manifestazione in Piazza San Luigi

CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – Continua l’angoscia dei famigliari di Yana Malaiko, la 23enne ucraina scomparsa da giovedì scorso da Castiglione delle Stiviere dove era andata a a vivere con il fidanzato Dumitru Stratan, 33enne moldavo. Di Yana si sono perse le tracce giovedì, inutili al momento le ricerche nella zona di Valle dove Stratan, in carcere con l’accusa di omicidio aggravato e occultamento del cadavere, è stato visto con la propria mercedes, forse per nascondere un grande sacco nero, che Stratan ha caricato, come hanno ripreso le telecamere. Il moldavo ha deciso di non rispondere alle domande del GIP, ma in questo momento, forse, è un uomno solo. Sì perchè la sorella, che lavorava con Yana all’Event Coffe, a Castiglione, è stata la prima ad avvisare i Carabinieri e far arrestare il fratello.

Ma Stratan ha fatto tutto da solo? E’ un dubbio che affiora nelle ultime ore, soprattutto da parte della nonna di Yana, che vive a Romano, in provincia di Bergamo: “La cosa importanteè trovare Yana – racconta alla Vita in Diretta su Rai Uno -. E spero di trovarla viva. Le speranze sono poche, ma noi siamo credenti e speriamo che il Signore ci aiuti a trovarla. Lei lo aveva lasciato – riferendosi all’ex fidanzato – e penso che lui voleva farle del male. Non accetterei di trovarla morta – prosegue in lacrime -. Yana ha sofferto tanto nella sua vita”. La nonna racconta la vita della nipote: “Quando è arrivata in Italia, cantava, ha fatto scuole di canto e di musica. Voleva fare la modella. Quando poi è andata a convivere con il suo fidanzato avevamo capito che era innamorata. Sono venuti tante volte insieme qui e vedevo che era geloso. L’abbiamo accettao come un figlio, ci dica dov’è Yana, cos’è successo. Penso che lui abbia pianificato tutto anche con l’aiuto di complici”.

E anche oggi sono proseguite le ricerche sempre intorno al laghetto in zona Valle e nella parte boschiva circostante. Le ricerche riprenderanno domani sperando che Stratan possa interrompere il silenzio.

Intanto sabato pomeriggio alle 15.30 ci sarà una manifestazione statica in Piazza San Luigi, organizzata da Tiziana Confalonieri presidente dell’associaizone “Te se de Castiù”. Il sindaco Volpi sarà presente insieme alle varie associazioni. Oltre alla cittadinanza aloisiana, probabile la presenza di altri mantovani che stanno seguendo con sgomento la terribile vicenda di Yana Malaiko.