SAN GIORGIO MANTOVA – La maestosa quercia di Piazza Giotto a San Giorgio Bigarello acquista da oggi un valore aggiunto. L’imponente albero è stato individuato come il simbolo della Legalità per la comunità, sull’esempio dell’albero di Giovanni Falcone a Palermo dove ogni anno viene ricordata la strage di Capaci del 1992.
Sabato 22 maggio in occasione della giornata della legalità, che si è celebrata domenica 23, i ragazzi dell’Istituto Comprensivo San Giorgio e la Giunta comunale hanno dato vita ad un momento condiviso, attualizzando le parole del giudice Falcone “Gli uomini passano, le idee restano, restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini”.
Proprio le idee degli studenti, frutto di un percorso didattico, che si è sviluppato all’interno del curricolo di educazione civica, hanno preso forma attraverso testi, pensieri, poesie, lettere ed elaborati grafici, questi ultimi fissati con nastri colorati al tronco dell’albero.
Sono state ricordate figure “simbolo” della lotta alla criminalità organizzata come Peppino Impastato, Don Puglisi, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
La voce degli studenti è stata rappresentata dagli interventi di Alice Venturini 3 A, Agata Gazzoni 3 D, Emma Cangelosi 2 A (vicepresidente Consiglio di Istituto dei ragazzi), Thomas Bordonaro 2 A, Syria Bianchera e da Chiara De Libero, presidente del Consiglio di Istituto. In rappresentanza della scuola primaria ha partecipato all’evento la classe 5 A.
Presente all’iniziativa anche Silvia De Mattia in rappresentanza dell’Associazione Libera. A sostenere e valorizzare l’impegno dei ragazzi anche gli interventi della dirigente Monica Carta, del sindaco Beniamino Morselli, dell’assessore all’Istruzione Patrizia Modena, alla Legalità Daniela Sogliani, alle Politiche Sociali Alberto Germiniasi.
Un ringraziamento a più voci anche agli insegnanti che hanno sostenuto l’impegno e la creatività degli studenti; un percorso che ha dimostrato come la scuola possa aprirsi al territorio condividendo con le istituzioni valori e responsabilità e per sentirsi parte attiva di una stessa comunità.www.associazioneflangini.eu.
