GRAZIE (CURTATONE) Un momento emozionante e toccante quello dell’inaugurazione della rotatoria di Grazie di Curtatone con la sua intitolazione a Giovanni Urbani, il dirigente dell’Area Lavori Pubblici della Provincia di Mantova prematuramente scomparso nel settembre 2020 che tanto aveva fatto affinchè quest’opera potesse essere realizzata. Ma insieme un momento, quello tenutosi oggi pomeriggio, in cui era anche palpabile la soddisfazione per essere riusciti a portare a termine una infrastruttura così importante che ha messo in sicurezza un punto della viabilità mantovana teatro di molti e gravi incidenti. Probabilmente la stessa soddisfazione che avrebbe provato il dottor Urbani, perchè l’inaugurazione di oggi, a cui hanno preso parte il presidente della Provincia e sindaco di Curtatone Carlo Bottani, il vice presidente Massimiliano Gazzani, il ministro del turismo Massimo Garavaglia, l’assessore regionale alla cultura Stefano Bruno Galli, il deputato Andrea Dara, tanti sindaci e dipendenti di Palazzo Di Bagno, il figlio del compianto dirigente Alessandro Maria e tante persone che gli avevano voluto bene, è stata “una cerimonia del fare” come giustamente è stato sottolineato (clicca sulle immagini per ingrandirle)
Del resto Urbani era una persona del fare, lo hanno ricordato così Bottani, ma anche l’ex presidente della Provincia Beniamino Morselli e il suo grande amico, già assessore provinciale e deputato Ezio Zani.
“Difficile ricordare Urbani come persona scindendolo da Urbani dirigente della Pubblica Amministrazione visto l’impegno e la passione che metteva ogni giorno nel suo lavoro. Giovanni era un dirigente stimato e dotato di grande pragmatismo che si approcciava così: tu dimmi il problema che io mi impegno a trovare la soluzione. E ci riusciva praticamente sempre”.
Queste alcune delle parole sul dirigente seguite al taglio del nastro e allo scoprimento della targa da parte del sindaco Bottani e di Alessandro Maria Urbani, attorniati dai tanti che non hanno voluto mancare a questo momento, ognuno per dire grazie a un dirigente che aveva fatto di competenza, senso di responsabilità e rigore etico le proprie bandiere.
L’inaugurazione e intitolazione della rotatoria, aperta al traffico l’estate scorsa, è stata anche l’occasione per Bottani per ringraziare “la Regione e i tanti tecnici che negli anni hanno lavorato al progetto e alla realizzazione dell’opera”.
