La scelta dello store di casalinghi “Dal Toscano”: “Basta alle aperture domenicali”

CERESE – Basta alle aperture domenicali. Tramite una lettera aperta, il titolare dello storico negozio di casalinghi “Dal Toscano” di Cerese annuncia una scelta in controtendenza rispetto alle logiche seguite dagli esercizi commerciali negli ultimi anni.

I momenti difficili obbligano a fermarsi e aiutano a riflettere. Possiamo far sì che una difficoltà diventi un momento di spunto e riflessione per migliorare la qualità della nostra vita. In questi ultimi anni ci siamo abituati, prima come società, e poi come individui, ad avere tutto quello che volevamo quando lo desideravamo. Questo ha portato a negozi aperti sette giorni su sette, orari continuati e ritmi sempre più frenetici e insostenibili per gli operatori, persone private di tempo da dedicare alla propria famiglia. Questa pausa forzata, che ci ha costretto ad un isolamento totale, ha contribuito a cambiare il nostro modo di vivere la quotidianità, e a capire che qualsiasi forma di cambiamento in fondo è possibile. Si possono fare passi in avanti, ma anche qualcuno indietro e la vita prosegue comunque, anche se con ritmi e modalità differenti, forse migliori. Abbiamo dovuto abituarci in breve tempo a non poter avere tutto disponibile subito e a capire che ogni nostra scelta ha degli effetti sugli altri.
E che in tutto questo abbiamo anche delle importanti responsabilità.
Pensiamo che sia necessario ritornare ad una dimensione più umana.
Fatta di rapporti umani e di tempo. Da trascorrere a casa, con la propria famiglia, o nel modo in cui si decide liberamente. L’importante è avere più tempo per noi, per ritornare a mettere l’uomo al centro, non solo come consumatore. Consumatori sì, ma soprattutto persone. Ci siamo fermati e abbiamo fatto questa riflessione, pensando alla nostra vita, ma anche a quella dei nostri collaboratori, che da anni sono al nostro fianco e che insieme a noi costituiscono la nostra grande famiglia. Abbiamo così deciso di tornare a tenere chiusa l’attività di domenica. E di offrire l’orario continuato il sabato, per essere sempre vicini alle necessità dei clienti che hanno la possibilità di fare acquisti in negozio solo in questa giornata. Speriamo che altre aziende ci seguano in questa nuova scelta che può sembrare anacronistica, ma riteniamo che sia necessario rendersi conto che siamo tutti tenuti ad una forma di responsabilità sociale. Solo con la condivisione e la coesione si può cambiare il futuro di una collettività e possiamo approfittare di questo momento per migliorare la qualità del tempo e della vita stessa, ritornando a valori più umani. Sono proprio i piccoli cambiamenti, quelli che vengono dal basso, che possono cambiare il mondo. E le singole persone, in tutto questo, sapranno fare la differenza”.