Lacrime e gesti concreti per la famiglia del giovane carabiniere

MANTOVA – E’ partito questa mattina presto da Mantova il feretro di Mario Sicilia, il giovane carabiniere che ha perso la vita nell‘incidente di viale Pompilio e da quel giorno, man mano che la notizia veniva diffusa, si sono moltiplicate le iniziative di solidarietà per la sua famiglia e la sua bimba Emma di appena due anni.
Dalla raccolta fondi lanciata dagli amici, all’abbraccio collettivo di Carabinieri e Polizia di Stato entrambe in lutto (il fratello è poliziotto) ai tanti messaggi sui social, fino alla solidarietà di sconosciuti che si sono sentiti di fare dare il loro. E’ il caso del Hotel Ducale di Porto Mantovano che ha accolto i genitori di Mario, arrivati urgentemente da Caltanissetta, grazie al coordinamento del Tenente Colonnello, Giorgio Feola, il quale in tempi record ha organizzato tutto. Per esprimere la loro vicinanza alla famiglia del giovane e all’Arma dei Carabinieri per il tragico evento, i titolari dell’hotel hanno offerto l’ospitalità. Un segnale di quanto i carabinieri siano amati e apprezzati sul territorio.
Sabato alle 16 si terranno i funerali nella sua Caltanissetta con l’abbraccio di tutti coloro che lo hanno visto crescere e diventare carabiniere, ma non solo, ci sarà anche una rappresentanza dei colleghi mantovani con cui Mario lavorava da 5 anni.