Ladri probabilmente in perlustrazione in città tra le otto persone denunciate per spostamenti non necessari

per violazione dell’articolo 650 del Codice Penale – Inosservanza dei Provvedimenti dell’Autorità –, non avendo ottemperato alle prescrizioni governative, che prevedono la presenza di comprovati, giustificati motivi per potersi spostare sul territorio.

MANTOVA – C’è il ragazzo fermato dalla Polizia Ferroviaria a bordo di un treno che, a propria giustificazione, ha riferito che si stava recando in Olanda in vacanza. Ma ci sono anche due soggetti, pluripregiudicati per reati di varia natura, in particolare per furti e ed altre violazioni penali della stessa natura, che sono stati fermati dalla “Volante” nel centro urbano del capoluogo nel cuore della notte ed in circostanze poco chiare, certamente non giustificabili come necessità lavorative…. Probabilmente stavano facendo sopralluoghi per qualche ulteriore furto.
Comunque sia loro tre e altre cinque persone ieri sono state denunciate dalla Polizia di Stato per violazione dell’articolo 650 del Codice Penale – Inosservanza dei Provvedimenti dell’Autorità –, non avendo ottemperato alle prescrizioni governative, che prevedono la presenza di comprovati, giustificati motivi per potersi spostare sul territorio.
Ieri sono infatti proseguiti i controlli straordinari effettuati dalle Forze di Polizia e dai Comandi di Polizia Locale sulle principali arterie stradali e nei centri urbani della provincia, stabiliti con Ordinanza dal Questore Paolo Sartori e finalizzate  all’accertamento del rispetto delle misure di contenimento della diffusione del COVID-19.

In questo contesto, il dispositivo attuato dalle pattuglie della Polizia di Stato ha consentito di controllare e verificare, nel complesso, 103 persone: di queste, 8 non sono state in grado di addurre un giustificato motivo circa gli spostamenti che stavano effettuando e, pertanto, gli agenti hanno provveduto a denunciarle  Tutte e otto, ora, rischiano una condanna fino a tre mesi di carcere.

“I controlli che stiamo effettuando sono nell’interesse di tutti – ha evidenziato Sartori – e proprio per questo ci appelliamo nuovamente al senso civico di tutti i cittadini affinché le disposizioni governative sul contenimento del coronavirus vengano rigorosamente rispettate. Ciò detto, mi preme sottolineare con piacere che da parte delle persone che sono state fermate e controllate vi è stata la massima comprensione e disponibilità, in quanto tutti hanno perfettamente inteso l’importanza delle norme e dei conseguenti controlli, a salvaguardia della salute della collettività”