L’artista Floor Rieder realizza un murales a Lunetta per raccontare sogni e memoria

MANTOVA – Fino a venerdì 12 settembre Mantova ospita l’illustratrice e designer olandese Floor Rieder, una delle voci più originali dell’illustrazione contemporanea, nota per il suo tratto distintivo e la capacità di fondere immaginazione e narrazione visiva. Domani alle ore 17 si terrà l’inaugurazione dell’opera. La sua permanenza in città si inserisce all’interno del progetto “Alla scoperta dell’Olanda”, promosso dalla Fondazione Olandese per la Letteratura insieme all’Ambasciata e al Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi in Italia, che porta nel nostro Paese, per un anno, autori e autrici dei Paesi Bassi attraverso incontri, festival e residenze artistiche.

Durante la sua residenza mantovana, Rieder ha realizzato un’opera murale sul lato della biblioteca di quartiere a Lunetta. Il murale è ispirato a “Il libro delle cose” dello scrittore olandese Guus Kuijer e si intitola Alle dingen (in italiano “Tutte le cose”). L’opera costruisce un ponte tra passato e presente, tra città e natura, tra sogno e realtà, attraverso un linguaggio visivo che richiama i francobolli e le piccole biblioteche degli anni Cinquanta, centrali nel libro di Kuijer.

“L’illustrazione – spiega l’artista – si basa su “Il libro di tutte le cose”, tutte le immagini presenti nel murale sono menzionate nel libro”, spiega Floor Rieder. “Ad esempio, la Rolls Royce che il protagonista sogna di avere da grande. Mi piace restituire la sensazione di collezionismo e di scoperta tipica degli anni Cinquanta: un mondo senza smartphone, dove ci si immergeva nella natura, nella scienza, e naturalmente nella lettura”.

Il progetto ha coinvolto attivamente anche i più giovani. Nei giorni precedenti alla realizzazione del murale, la Biblioteca di Quartiere Lunetta e il Centro di Aggregazione Giovanile (CAG – ASPEF), in collaborazione con il Corso di Laurea in Educazione Professionale dell’Università di Brescia, hanno organizzato un laboratorio creativo con trenta bambini tra i 6 e i 13 anni. A partire dalla domanda “Cosa vuoi fare da grande?”, i bambini hanno risposto con semplicità e autenticità. Una delle risposte più ricorrenti, “Voglio essere felice”, è diventata il cuore del messaggio che l’opera di Rieder vuole comunicare: un racconto collettivo dove l’arte si intreccia con le aspirazioni e i desideri della comunità.

L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Comune di Mantova e il sostegno del Gruppo Tea, ed è stata realizzata in collaborazione con Caravan SetUp (Festival Without Frontiers – Lunetta a Colori), Il Cerchio e le Gocce, e Inward – Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana.

Alla cerimonia di presentazione del murale, inserita nel programma di Festivaletteratura, erano presenti, oltre all’artista, anche lo scrittore Guus Kuijer, la Console Generale dei Paesi Bassi in Italia Mascha Baak, l’Assessore comunale Nicola Martinelli e Stefano Musilli.