VIADANA – Questa mattina l’assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari Opportunità Alessandra Locatelli è stata a Viadana per conoscere i referenti delle associazioni di volontariato che fanno parte del progetto “Estate Insieme”, finanziato negli scorsi mesi da Regione Lombardia.
Giunta a Viadana alle 9.30, Alessandra Locatelli – accompagnata dal sindaco Nicola Cavatorta e dalla consigliera regionale Alessandra Cappellari – ha voluto conoscere in prima persona gli spazi che compongono il MuVi, soffermandosi a lungo presso la biblioteca, il museo civico e la pinacoteca. “Non è scontato trovare un punto di riferimento culturale di questo tipo sul territorio”, ha affermato l’assessore regionale, che si è complimentata anche per le tante iniziative e per la capacità di fare rete delle realtà locali.
Successivamente Locatelli ha incontrato, presso la Sala Saviola del MuVi, i referenti delle associazioni e delle parrocchie che aderiscono al progetto “Estate Insieme” che, grazie al finanziamento regionale di 70.560 euro (più 17.640 euro messi dal Comune, per un totale di 88.200 euro), prevede numerose attività di laboratorio per oltre un centinaio di minori in età dai 6 ai 17 anni da attuarsi in sinergia con associazioni (Ars Musica), le Unità Pastorali del territorio, fattorie didattiche, istituzioni scolastiche, enti che operano con minori con disabilità o con altre fragilità personali o del nucleo familiare di provenienza, l’Ecomuseo “Terre d’acqua tra Oglio e Po”.
L’assessore Locatelli ha così potuto conoscere e ascoltare le istanze delle associazioni e parrocchie viadanesi, assicurando che Regione Lombardia continuerà a essere al loro fianco, prestando ascolto e tramite la futura pubblicazione di ulteriori bandi per aiutare l’associazionismo del territorio.
Al termine della mattinata viadanese, prima di partire in direzione di Mantova, Alessandra Locatelli ha donato alle associazioni un gagliardetto-ricordo della visita, ricevendone uno della Città di Viadana dalle mani del sindaco Nicola Cavatorta.
Dopo la visita al Cav, il Centro Aiuto alla Vita di Mantova, l’assessore a Roverbella ha avuto modo di conoscere la Cooperativa Sociale di Solidarietà ‘La Quercia’ che gestisce servizi assistenziali e sociosanitari a favore di persone con disabilità, oltre che servizi rivolti a minori in difficoltà e più recentemente anche a persone anziane. Inoltre, la Cooperativa ha attivato diversi servizi che danno seguito alla Legge 112 per il ‘Dopo di Noi’, con soluzioni abitative diversificate a partire dai bisogni delle persone con disabilità ospitate. Il tour è proseguito a Castel Goffredo, per conoscere le attività finanziate dal bando regionale.
“Sono soddisfatta perché questo bando, anche nel Mantovano, – ha dichiarato l’assessore – ha dato la possibilità di organizzare iniziative accessibili a tutti e inclusive, che si inseriscono nel quadro normativo e programmatorio regionale a supporto della famiglia, nonché nella garanzia infanzia, Child Guarantee, promossa dall’Unione europea e destinata a promuovere le pari opportunità garantendo l’accesso a una serie di servizi strategici a favore di tutti i bambini”.
“Le realtà che oggi ho avuto modo di visitare – ha aggiunto – confermano che il Terzo settore, il mondo dell’associazionismo, degli oratori e delle istituzioni in provincia di Mantova hanno stretto reti importanti, in grado di offrire a bambini, giovani e famiglie delle attività e servizi innovativi”.
L’assessore ha quindi sottolineato che, grazie alle capacità di fare squadra tra istituzioni e associazioni, anche in queste realtà del Mantovano viene garantito un sostegno concreto alle persone più fragili e alle loro famiglie. E ciò anche con l’attivazione di servizi volti a favorire l’inclusione, l’autonomia e la vita indipendente, al centro delle politiche dell’istituzione regionale per la costruzione di un futuro migliore per tutti.
