PEGOGNAGA – Il Pd di Pegognaga pensa al futuro del partito. Lo fa proponendo riflessioni su tematiche concernenti il futuro del paese. In vista del congresso nazionale, ha incentrato il primo incontro pubblico sulla transizione ecologica. Per la quale potrebbero essere una soluzione le comunità energetiche rinnovabili.
Tema coinvolgente non solo produzione, rispetto ambientale, risparmio economico, ma anche indipendenza da altri Stati che potrebbero condizionare la libertà della nazione utente. Argomento, quest’ultimo, in verità non trattato né dai relatori né dal pubblico. Francesco Dugoni, direttore di Agire, ha illustrato la figura del “prosumer”, ossia del cittadino, che per ovviare ai costi energetici si fa egli stesso produttore. In ciò Stato, Regioni, Comunità Europea incentivano la costituzione di ACC, Associazioni Energetiche di Cittadini, composte da persone fisiche, condomini, inquilini di villette a schiera, ma soprattutto la costituzione di CER, Comunità Energetiche Rinnovabili, composte da Piccole Medie Imprese, parrocchie, Comuni, enti territoriali. La normativa tuttavia sulle incentivazioni non è perfettamente definita. Le CER sono però praticabili avvantaggiando i “prosumer” e offrendo la possibilità ai Comuni d’andare incontro a famiglie in difficoltà nel pagamento delle bollette energetiche. Non sono invece ammesse CER a scopo speculativo. Su risparmio energetico, rispetto ambientale, vantaggi sociali s’è soffermata Claudia Pavarini esponente di Azione. «Produzione non più verticale – ha sottolineato – bensì contribuzione dagli stessi consumatori. Quindi, dal basso, con significativa riduzione delle perdite. Significa presa diretta di coscienza del problema sulla localizzazione degli impianti: fondamentali i depositi di accumulatori, non garantendo le rinnovabili continuità produttiva». Ha concluso «Azione ha preso in esame l’inclusione del nucleare». Contro il quale s’è espresso il moderatore Marco Carra. Intervenute anche Viola Messori, Clelia Sissa e Teresa Morbio. Matteo Zilocchi, vicepresidente del Consorzio Oltrepò Mantovano «Primo progetto dell’ente è stata proprio la promozione d’una CER». Come sindaco ha definito assurdo il diniego della Sopraintendenza a collocare impianti fotovoltaici sulle scuole di Pegognaga essendo totalmente ristrutturate.
Riccardo Lonardi
