Le nuove regole della Fase 2: cosa cambia dal 18 maggio. Dal 3 giugno riaprono le frontiere con i Paesi UE

Fase 2, dal 4 maggio si agli incontri con i congiunti ma no alle riunioni familiari, da 18 aperti negozi e musei. Il 1° giugno parrucchieri , bar e ristoranti

MANTOVA – La ripartenza è ormai vicina. Da lunedì 18 maggio su tutto il territorio nazionale, fino al 31 luglio, entrerà a pieno regime la Fase 2, che consentirà il ripristino delle varie attività commerciali, nel rispetto però di alcune direttive: uso della mascherina e distanziamento di almeno un metro. Ecco alcune regole da seguire.

 RISTORANTI: 

  • Distanziamento di un metro
  • In alternativa barriere tra tavoli
  • Posti limitati

PARRUCCHIERI ED ESTETISTI:

  • Prenotazione obbligatoria
  • Vietati sauna, idromassaggio

SPIAGGE:

  • 10 metri quadrati per ogni ombrellone
  • Lettini disinfettati
  • Sì a sport individuali
  • No ad attività di gruppo

ALBERGHI:

  • Obbligo di mascherine
  • Percorsi differenziati
  • Distanziamento nelle aree comuni

SPOSTAMENTI:

  • Fino al 2 giugno solo all’interno delle proprie Regioni
  • Dal 3 giugno spostamenti consentiti su tutto il territorio nazionale, salvo limitazioni specifiche, che possono essere imposte dalle Regioni a seconda dei dati della pandemia. Dal 3 giugno apriranno le frontiere con i Paesi dell’UE

CELEBRAZIONI RELIGIOSE CON FEDELI:

  • Utilizzo della mascherina
  • Ingresso contingentato secondo la capienza dell’edificio, con l’ausilio di volontari
  • Ingresso vietato per chi dovesse avvertire sintomi influenzali, problemi respiratori e temperatura corporea oltre i 37,5°
  • Distanza laterale e frontale di un metro
  • Siano igienizzati i luoghi di culto
  • No al segno della pace
  • No al coro
  • Offerte raccolte con appositi contenitori
  • Sì a battesimi, matrimoni e funerali
  • I celebranti usino la mascherina e guanti monouso per la distribuire la Comunione

 

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