Le Seychelles anticipano tutti sul passaporto per i vaccinati Covid e annunciano a riapertura dell’Arcipelago a tutti i turisti, a patto che siano vaccinati.
Da marzo in poi, riportano i media locali, chi vorrà trascorrere le vacanze su una delle 115 isole nell’Oceano indiano non dovrà più restare in quarantena per 14 giorni ma presentare un certificato di vaccinazione e un test del coronavirus negativo effettuato nelle 72 ore precedenti all’arrivo.
Il ministero del Turismo e quello della Salute hanno scelto di rendere valida la misura da marzo perche’ sperano che “per quella data sarà stato vaccinato il 70% della popolazione delle Seychelles e sarà raggiunta l’immunità di gregge”.
La campagna vaccinale, già iniziata nei giorni scorsi, si basa sul vaccino cinese donato in 50.000 dosi dagli Emirati Arabi. Tra i primi a vaccinarsi è stato il presidente Wavel Ramkalawan, in diretta tv da un ospedale della capitale Victoria, seguito poi da diverse personalità dell’arcipelago.
La riapertura non aiuterà a risollevare il settore del turismo nell’immediato perchè, almeno in Europa, ci vorranno almeno altri 3-4 mesi per somministrare a un gran numero di persone entrambe le dosi del vaccino anti-Covid. Tuttavia, fa sapere l’ente del Turismo, ci sono già le prime prenotazioni per maggio, giugno, ottobre e novembre
“Ci auguriamo che questo rimetta in moto l’industria turistica locale, a cominciare dalle piccole strutture alberghiere, e rappresenti anche un primo passo per il riavvio della nostra intera economia, che ne ha un disperato bisogno”, ha spiegato il Ministro del Turismo Sylvestre Radegonde.