L’Elvezia di Comparini: pochi ingredienti e gusto super per un classico sempre amato

MANTOVA – I segreti della torta Elvezia raccontati da Gianni Comparini titolare de “La Tur dal Sucar” protagonista della mattinata di Sbrisolona&Co.
Comparini, esponente fisso del festival e vincitore lo scorso anno del “Virgilio di Zucchero” ha iniziato a lavorare nella storica pasticceria a 13 anni e da allora continua a realizzare i dolci della tradizione basandosi su materie prime di altissima qualità.
Ma qual’è il segreto del successo di una delle torte più amate dai mantovani?
“Il segreto del successo della torta Elvezia – racconta Gianni Comparini – è che è una torta storica che è sempre stata fatta nello stesso modo e che da quanto è stata inventata per la prima volta resta una delle torte più richieste di sempre”.


Ma com’è fatta questa bontà? “E’ solo mandorle macinate con lo zucchero e mescolate con l’albume montato a neve e così si realizzano i tre dischi, qualcuno dice che c’è dell’amaretto, invece no, sono solo mandorle. Viene assemblata con crema al burro vegetale fatta a mano e poi lo zabaione tradizionale. A me ricorda l’infanzia, è la torta che mangiavo in pasticceria quando ero ragazzino e per me è sempre la torta migliore”.
Il consiglio di Gianni? “La mia non va messa in frigo, si conserva a temperatura ambiente e assaporare il mix dei dischi che si fondono con le creme ad ogni morso.

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