Lettera di Zacchi ai cittadini: “Andate a votare, Poggio non merita un commissario”

POGGIO RUSCO – A Poggio Rusco c’è un unico candidato sindaco: il primo cittadino uscente Fabio Zacchi ma affinchè questi possa tornare a guidare il Comune dell’oltrepò mantovano c’è bisogno che alle elezioni di domenica e lunedì prossimi venga superato il quorum del 40% degli elettori. Pena il commssariamento dell’Ente con tutto quello che ne conseguirebbe per il territorio.
Proprio per far capire ai poggesi cosa significherebbe un commissario invece che un sindaco oggi è iniziata la consegna alle famiglie di Poggio di una lettera firmata proprio da Zacchi. Ecco il testo:

Cari Poggesi,

come sapete alle prossime elezioni comunali del 3 e 4 ottobre sarò l’unico candidato a Sindaco insieme alla nostra Lista civica “Per Poggio” perché nessun altro ha scelto di candidarsi. Questa situazione è triste perché toglie al paese il confronto democratico ma, quello che è ancora più grave, espone Poggio a un grosso rischio perché, se non verrà superato il quorum del 40% dei poggesi che si recheranno alle urne, il paese finirà nelle mani di un Commissario della Prefettura, un funzionario pubblico che verrà a Poggio una volta a settimana per garantire l’ordinaria amministrazione, il minimo necessario per traghettare il paese alle prossime elezioni e questo significa che il paese si fermerà, si bloccheranno le nuove opere, non potranno essere presentati nuovi progetti, non ci sarà più un punto di riferimento per i bisogni dei cittadini. Questo sarebbe un grave danno per Poggio e chi dice il contrario mente ai cittadini per altri scopi, magari per danneggiare me e il mio gruppo senza rendersi conto che noi saremo gli unici a poterci ripresentare alle elezioni successive a testa alta sicuri di aver fatto il nostro dovere nei confronti del paese. Questi signori, che non si sono mai visti a dare una mano al paese neanche durante l’emergenza Covid, dicono che l’arrivo del Commissario non sarà poi così male perché ha gli stessi poteri di un Sindaco, ma allora perché esistono i Sindaci e si va a elezioni e non si lasciano i funzionari a guidare i Comuni? Perché la differenza c’è ed è enorme, solo un Sindaco e un’Amministrazione eletti con un mandato dai cittadini può decidere nuove opere, stanziare fondi per nuove iniziative, decidere aiuti e agevolazioni, difendere gli interessi del territorio sui tavoli politici e istituzionali. Solo un Sindaco vive in mezzo ai suoi cittadini, deve ascoltare i cittadini e deve rispondere ai cittadini. Questa è la democrazia per cui i nostri nonni hanno combattuto fino alla morte. Io e la mia squadra ci ricandidiamo orgogliosi di quanto abbiamo fatto e con la voglia di fare ancora di più e per questo chiediamo la vostra fiducia ma la cosa fondamentale è recarsi alle urne, MAI COME QUESTA VOLTA E’ IMPORTANTE ANDARE A VOTARE PERCHE’ POGGIO NON MERITA UN COMMISSARIO!

Fabio Zacchi