MANTOVA – A Mantova negli ultimi giorni si è sollevata da più voci nel centro sinistra una forte critica nei confronti di Regione Lombardia per il non stanziamento dei fondi per il recupero delle liste d’attesa per quanto riguarda Asst Mantova. Tra queste quella del sindaco Mattia Palazzi.
Sulla vicenda è il consigliere regionale della Lega Alessandra Cappellari ad intervenire spiegando: “Dalla sinistra continuano, come da tradizione, le ricostruzioni confusionarie e sbagliate sulla sanità. Regione Lombardia ha stanziato ulteriori 50 milioni di euro per il recupero delle liste d’attesa dedicati a prestazioni relative agli anni 2020-2021-2022 (periodo covid): 22 milioni per il privato e 28 milioni per il pubblico. La delibera criticata dal sindaco Palazzi riguarda i finanziamenti per il sistema privato accreditato mantovano che ha dichiarato di non avere liste d’attesa pregresse per il periodo Covid 2020/2022. Per il sistema pubblico invece le risorse non sono ancora state ripartite e anche la nostra Asst Mantova avrà la propria parte per chiudere il contenimento dei tempi di attesa delle prestazioni ambulatoriali e dei ricoveri non erogati nel periodo della pandemia. Basta confusione sulla pelle dei cittadini, una strategia quella di attaccare la sanità e Regione Lombardia creando allarmismo che, come si è visto per le elezioni regionali dello scorso anno, non paga”.