Viadana, terminata l’installazione delle telecamere nei parchi pubblici

Pegognaga, parchi e agglomerato urbano più videosorvegliati

VIADANA – Sono terminati intorno alla metà del mese di luglio i lavori di installazione delle telecamere di videosorveglianza in sei parchi del Comune di Viadana, nella fattispecie Giardini del Bersagliere, Parco di via Villa del Veneziano, Parco di via Solazzi, Parco di via Galvani, Parco Baden Powell e Parco Rotonda Giardini. Gli occhi elettronici sono già attivi.
Nell’ottobre del 2022 la giunta comunale aveva approvato l’accettazione del contributo da parte di Regione Lombardia pari all’80% dell’importo complessivo per l’installazione di impianti di videosorveglianza nei parchi comunali di Viadana. Nei mesi precedenti, infatti, l’Ente locale aveva partecipato al bando per l’assegnazione di cofinanziamenti pubblicato da Regione Lombardia di cui L.R. 86/1983 per elevare la sicurezza urbana. Il progetto viadanese contempla l’acquisto di un totale di 21 telecamere per un costo complessivo di 58.199,61 euro comprensivi di Iva (importo ribassato in seguito alla gara prevista dalla normativa vigente), di cui come detto l’80% erogato tramite bando da Regione Lombardia e il restante 20% a carico del Comune.
Mediante l’installazione di telecamere nei parchi cittadini si intende elevare il grado di sicurezza del territorio comunale, tramite l’utilizzo di un sistema tecnologico che possa controllare le aree sensibili con la produzione di filmati atti all’individuazione di atti illeciti, anche vandalici, e di combattere il degrado. In ogni parco è stato installato un numero di telecamere idoneo a controllare l’area interessata, pertanto ogni punto di rilevazione è composto da almeno una telecamera ambientale ad alta risoluzione con capacità di visione diurna e notturna, in grado di produrre registrazioni in massima qualità trasmesse al comando di Polizia Locale, dove è installata una workstation con relativo monitor che consente la visualizzazione delle immagini in modalità “live” o “differita”.