MILANO – Il 2 ottobre è la Festa dei nonni. Ora, proprio in coincidenza con questa ricorrenza, Regione Lombardia ha deciso di istituire la giornata dell’anziano.
Non solo il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la legge di iniziativa consiliare bipartisan che istituisce il mese per la prevenzione e il contrasto alle truffe ai danni delle persone anziane e la giornata regionale dell’anziano.
In merito è intervenuto in Aula il Consigliere regionale della Lega Alessandra Cappellari, prima firmataria del testo assieme alla collega Carmela Rozza (Pd).
“Il provvedimento riconosce l’alto valore sociale dell’anziano e intende istituire la giornata regionale dell’anziano fissata per il giorno 2 di ottobre, mentre l’intero mese di ottobre sarà dedicato alla prevenzione e al contrasto alle truffe ai danni delle persone anziane. In questo mese, dunque, la Regione promuoverà iniziative volte alla prevenzione e al contrasto dei reati che colpiscono la popolazione anziana sensibilizzando anche gli Enti locali lombardi a realizzare attività formative, informative e culturali sul territorio”.
“Gli anziani sono la colonna portante di questo mondo e sono i migliori esempi da portare ai giovani per avvicinarli ad un mondo come quello della protezione civile, come quello dell’aiuto al prossimo, ma penso anche a settori più ludici e ricreativi che può essere quello della coltivazione, dell’artigianato e delle radici territoriali. Viceversa, sono i giovani e gli adolescenti ad avvicinare gli anziani al mondo scolastico rivolto alla terza età e alla tecnologia, affinché i nostri nonni possano trarre tutti i benefici dalla tecnologia”.
“La popolazione anziana rappresenta un pilastro del welfare in tutto il Paese e nell’ultimo decennio si conferma in costante crescita: il censimento della popolazione in Lombardia registra 2,3 milioni di residenti. Per questo abbiamo voluto stilare un provvedimento che, istituendo la giornata e il mese dell’anziano, rende strutturale l’impegno della Regione nel contrasto alle truffe agli anziani” conclude Cappellari.