Lombardia: 9mln di euro per il recupero del patrimonio abitativo. Al mantovano destinati 45.000 euro

MILANO – Ammontano a oltre 9 milioni le risorse messe in campo da Regione Lombardia e dal ministero per le Infrastrutture per il recupero e la riqualificazione del patrimonio abitativo esistente. È quanto prevede la delibera approvata dalla giunta regionale su proposta dell’assessore alla Casa e Housing sociale, Alessandro Mattinzoli.

LAVORI – Le risorse, 9.604.250,79 complessive, sono destinate a realizzare lavori di rapida ristrutturazione degli alloggi sfitti. Le opere dovranno essere realizzate entro 60 giorni e potranno beneficiare di un finanziamento regionale fino a un massimo di 15.000 euro ad alloggio. I fondi porteranno alla ristrutturazione di almeno 641 alloggi.

VALORE SOCIALE – “Nell’ottica della collaborazione istituzionale – ha spiegato l’assessore – riteniamo opportuno ora più che mai individuare quelle realtà che necessitano di recuperare il patrimonio abitativo. Il valore sociale che questo rappresenta è per Regione Lombardia da sempre un obiettivo da perseguire”.

PROGRAMMAZIONE – Delle risorse complessive a disposizione, 4.455.341,04 euro saranno erogate all’avvio dei cantieri e le restanti 5.148.909,75 euro sulla base dello stato dell’arte.

BENEFICIARI – I soggetti destinatari sono le Aler e i Comuni ad alto fabbisogno abitativo. Il riparto è stato effettuato su 92 beneficiari, in seguito alla comunicazione delle proprie esigenze e in proporzione al patrimonio complessivo detenuto da Aler e Comuni.

FASCE DEBOLI – “Conto molto sulla prontezza da parte di tutti le Amministrazioni – ha concluso l’assessore – per mettere a disposizione in tempi brevi così tanti alloggi alle fasce deboli della popolazione”.

Per quanto riguarda il mantovano sono previsti 45.000 euro: 15.000 per Mantova e altrettanti per Medole e Suzzara