MANTOVA – Sgozzati ancora coscienti. Sono agghiaccianti le immagini diffuse da Animal Equality che mostrano quanto accade all’interno di un macello di maiali del cremasco. Nel corso di due diversi monitoraggi in un anno, l’associazione ha documentato continui e ripetuti maltrattamenti da parte degli operatori del macello dell’azienda che provocano grandi sofferenze agli animali, a discapito della loro incolumità fisica e psicologica e in contrasto con la legge vigente. L’investigazione è stata trasmessa in esclusiva dal TgR Lombardia e ha spinto attivisti e cittadini a radunarsi questa mattina a Mantova, davanti alla sede dell’Ats Val Padana a Dosso del Corso (che ha competenza anche per il territorio cremonese) per protestare pacificamente nei confronti dell’azienda dove sono stati documentati i maltrattamenti dei suini.
“Le gravi crudeltà documentate nel macello che abbiamo denunciato non rappresentano un caso isolato. Nel settore della zootecnia italiana, secondo gli ultimi dati disponibili del 2023, sono state emesse 39 sanzioni penali e 217 sanzioni amministrative per un valore totale di quasi 340 mila euro di multe. Le infrazioni più ricorrenti del comparto hanno riguardato proprio gli impianti di macellazione. Almeno due di questi si trovano in Lombardia e sono stati indagati dai Nas di Cremona” ha dichiarato Matteo Cupi, direttore esecutivo di Animal Equality Italia.