OSTIGLIA/BORGO MANTOVANO – E’ iniziata la conta dei danni tra Ostiglia e Revere (Borgo Mantovano), pesantemente colpite anche ieri da fenomeni atmosferici molto intensi: un forte temporale, una grandinata e una tromba d’aria.
A Revere sono caduti in pochi minuti 50 millimetri di acqua (contro i 70 della volta precedente): particolarmente colpiti i raccolti, come vigneti e alberi da frutto. Danneggiate anche un paio di attività produttive a causa della grandine e del forte vento. Ancora colpita la ditta Dalla Libera, che nella recente ondata di maltempo aveva subito il parziale crollo del tetto. Stavolta è andata in frantumi una vetrina e l’azienda si è parzialmente allagata.
“Siamo riusciti a tamponare per quanto possibile l’emergenza – ha detto il sindaco di Borgo Mantovano Alberto Borsari -, devo dire che hanno funzionato le vasche di laminazione, che non sono ancora completamente in funzione, ma che sono riuscite ad evitare problemi peggiori ad alcune strade che solitamente si allagavano. Per il resto siamo intervenuti tempestivamente, tutelando il territorio e la popolazione per quanto possibile, anche perché contro questi fenomeni atmosferici, particolarmente concentrati, poco si può fare, specialmente contro il vento: una pianta ha distrutto un’auto al Lido Po. Fortunatamente non c’era nessuno all’interno”. Ci sono state ancora problematiche alla Rsa: “Devo ringraziare la Protezione Civile e i vigili del fuoco – ha concluso Borsari -, che sono intervenuti tempestivamente per accompagnare alcuni anziani, che stavano svolgendo delle attività al piano terra, al piano superiore”. Abbattuti dalla furia degli agenti atmosferici anche alcuni alberi nei campi e nelle proprietà private. Nessuno di questi tra quelli di cura comunale: l’ente di Borgo Mantovano infatti, in questi mesi si è attivata per servizi puntuali di potatura e controllo dello stato degli alberi, i quali hanno retto anche al tempo pazzo di queste settimane.
Ad Ostiglia 40 i millimetri scesi durante il forte temporale di ieri: “Stanno arrivando le prime stime dei danni all’ufficio tecnico – rivela il sindaco della città di Cornelio Luciano Barberio -. Purtroppo ci sono state case scoperchiate delle tegole, una parte delle campagne è stata particolarmente bersagliata, alcune coltivazioni di granturco e frumento completamente distrutte”. Non sono mancati gli allagamenti, anche se in maniera minore: “Ci stiamo muovendo per studiare al meglio la situazione – conclude Barberio -, anche perché le aree vicine al supermercato Famila, in prossimità del campo sportivo e di via Vittorio Veneto, prossimità della chiesa, sono costantemente colpite dagli allagamenti”.
