Mantova, celebrato il Giorno del Ricordo. Palazzi: “Foibe tragedia per troppi anni ignorata”

MANTOVA – Questa mattina si è svolta in città la celebrazione del Giorno del Ricordo. Nel Giardino dedicato alle Vittime delle Foibe, presso il Castello di San Giorgio, è stata deposta una corona da parte del Comune e della Provincia di Mantova. A rendere omaggio alle vittime delle foibe e ai profughi istriani, fiumani e dalmati, erano presenti le autorità cittadine, tra le quali, il sindaco Mattia Palazzi, il prefetto Michele Formiglio e i presidenti della Provincia Beniamino Morselli e del Consiglio Comunale di Mantova Massimo Allegretti. Presenti alcuni rappresentanti delle forze dell’ordine e delle associazioni vittime e profughi istriani, fiumani e dalmati. Nel Giardino, per la cerimonia, sono stati esposti anche i Gonfaloni di Comune e Provincia. “Anche quest’anno, pur se limitati nei tradizionali appuntamenti – ha sottolineato Allegretti – abbiamo voluto rendere omaggio alle vittime delle foibe, al fine di conservare e rinnovare la memoria di quella tragedia e dell’esodo di istriani, fiumani e dalmati dalle loro terre”.

“Le sofferenze, i lutti, lo sradicamento, l’esodo a cui furono costrette decine di migliaia di famiglie nelle aree del confine orientale, dell’Istria, di Fiume, delle coste dalmate sono iscritti con segno indelebile” ha scritto il sindaco Mattia Palazzi, che ha voluto fare sue le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “I crimini contro l’umanità scatenati in quel conflitto, non si esaurirono con la liberazione dal nazifascismo, ma proseguirono nella persecuzione e nelle violenze, perpetrate da un altro regime autoritario, quello comunista. L’orrore delle foibe colpisce le nostre coscienze”.
“Con le parole del Presidente Mattarella – ha concluso Palazzi -, alla presenza di alcuni famigliari di italiani ‘infoibati’ e di italiani sopravvissuti, oggi abbiamo ricordato e onorato le vittime delle foibe. Una tragedia per troppi anni ignorata“.

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