Mantova, donna picchiata dall’ex chiede aiuto per strada: salvata dalla Polizia

MANTOVA – Un cittadino italiano è stato arrestato dagli agenti della Squadra Volante della Questura con l’accusa di atti persecutori e lesioni personali aggravate dai futili motivi contro la sua ex compagna.

Erano le prime luci dell’alba, quando una Volante è intervenuta dopo aver avuto la segnalazione di una lite, è così che i poliziotti hanno notato sul ponte di San Giorgio una donna visibilmente scossa e con il volto tumefatto che si è messa in mezzo alla strada per attirare la loro attenzione. La donna ha raccontato di essere stata nuovamente picchiata dall’ex compagno che si trovava a pochi metri da lei. Gli agenti hanno visto, infatti, un uomo poco più indietro il quale, con la maglietta ancora sporca di sangue, tentava da lontano di convincerla a non raccontare nulla di quanto accaduto.

Immediatamente gli agenti procedevano a bloccarlo e mentre la donna veniva trasportata in ospedale per essere medicata, lo stesso è stato accompagnato in Questura per gli accertamenti del caso.

Arrivata in ospedale la donna ha raccontato un quadro di vessazioni e violenze subite dallo scorso marzo che l’avevano portata ad interrompere la relazione con il compagno, ma lui non si era rassegnato alla fine della loro storia e aveva iniziato a seguirla e a portarsi ossessivamente negli stessi posti da lei abitualmente frequentati.
C’arano stati altri due episodi denunciati al termine dei quali la donna era stata aggredita e picchiata così violentemente da riportare lesioni con prognosi di 30 giorni.
Anche ieri sera lo ha incontrato alla stessa festa dove era andata anche lei e in preda a immotivata gelosia l’uomo ha iniziato a schiaffeggiala e darle calci alle gambe per i quali ha riportato contusioni e un trauma facciale con frattura delle ossa nasali.
L’uomo è stato quindi arrestato e portato in carcere a Mantova in attesa dell’udienza di convalida.