Mantova, finto tecnico Tea tenta di truffare signora anziana

MANTOVA – Si è presentato a casa dell’anziana signora – residente nel centro cittadino – nel primo pomeriggio di ieri per la pulizia del sistema fognario. Il soggetto era stato contattato dal figlio della signora il quale, facendo una ricerca su internet, aveva notato un annuncio della Tea – poi rivelatosi falso – che metteva a disposizione tecnici specializzati nello spurgo delle fognature.

Il finto tecnico, che aveva raggiunto l’abitazione della signora a bordo di una vettura utilitaria, indossava un giubbino ad alta visibilità senza indicazioni di alcuna azienda. Dopo aver preso contatti con la padrona di casa costui – senza alcun attrezzo specializzato al seguito, e senza alcun mezzo adatto ad aspirare il liquame ed a trasportarlo – fingeva di iniziare a lavorare sul tombino delle fognature. Azioni che insospettivano l’anziana che chiedeva così spiegazioni all’uomo: a quel punto il finto tecnico Tea, fingendo complicazioni, riferiva che il costo dell’intervento ammontava a 700 euro. Una cifra che insospettiva ulteriormente la donna che iniziava a quel punto un’accesa discussione per trattare sul prezzo; a quel punto l’uomo, simulando una telefonata con dirigente, abbassava la cifra dell’intervento a 500 euro.

Trattative durante le quali il figlio della vittima – in quel momento all’interno dell’abitazione – usciva e chiedeva all’uomo di mostrargli un tesserino di riconoscimento dell’azienda per la quale lavorava e, successivamente, di dargli una spiegazione su quanto stava accadendo.
A quel punto lo sconosciuto, messo alle strette dalle richieste del figlio della vittima, iniziava ad accampare scuse pretendendo, comunque, il pagamento di una parcella di 100 euro per la sola uscita in intervento. L’uomo, pertanto, anche per salvaguardare la l’incolumità della madre – in preda ad un forte stato di agitazione – allontanava il truffatore dall’abitazione e chiedeva l’intervento della Centrale Operativa della Questura per denunciare l’episodio.

Ora gli agenti dell’ufficio Prevenzione Generale della Questura di Mantova stanno indagando sull’accaduto. Al contempo, le forze dell’ordine invitano i cittadini a prestare particolare attenzione a questo tipo di annunci, segnalando tempestivamente ogni situazione sospetta alla Polizia.