Mantova Fiorita trascina un lungo weekend da tutto esaurito in città

MANTOVA – Un ponte super per le presenze nella nostra città. Il tutto esaurito annunciato è proseguito anche dopo il 25 aprile, con le vie e le piazze piene di gente. Verona, Parma, Bologna, ma anche Torino, Firenze, Ancona, alcune delle città di provenienza.
Complicato trovare un parcheggio in questi giorni, con auto in coda in attesa che se ne liberasse uno.
La concomitanza del ponte, del tempo non bellissimo, ma che ha retto regalando anche qualche momento di sole, e ieri e oggi Mantova Fiorita che ha riempito dei profumi e dei colori dei fiori le piazze del centro hanno creato un mix che ha reso la città un punto di attrazione molto gettonato.

“Una manifestazione di grande successo che ripeteremo sicuramente periodicamente – commenta l’Assessore al commercio del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi – perché porta tanti visitatori e rende la nostra città più bella, attraente ed allegra”.

“Si conferma una kermesse molto apprezzata dai mantovani e dai turisti per la sua bellezza, i colori e i profumi che hanno meravigliato il pubblico – spiega Stefano Pelliciardi di SGP Grandi Eventi – molto soddisfatti i florovivaisti, stand sold out e grande partecipazione agli svariati laboratori confermano Mantova Fiorita un vero successo dove poter ammirare ed acquistare fiori, piante da interno o da esterno ma anche da giardino o orto, una proposta variegata che ha messo tutti d’accordo”

Questa mattina, sempre nell’ambito di Mantova Fiorita, i giochi antichi allestiti in piazza Sordello hanno attirato l’attenzione di grandi e piccini che si sono sfidati tra loro divertendosi, come una volta. A fare da contorno alla mattinata anche una serie di Fiat 500 del club Sinc Sent addobbate con i fiori dei florovivaisti presenti in piazza.

Record di ingressi nei musei cittadini

Palazzo Ducale in questi tre giorni ha totalizzato 11.711 ingressi ( la giornata più gettonata è stata il 25 aprile con 3.971, 2.996 il 26 aprile, 2.704 il 27 aprile e oggi, 28 aprile 2.040).
Palazzo Te i visitatori sono stati in totale  9.554 (2.380 il 25 aprile, 3.164 il 26 aprile, giorno più gettonato, 2.836 visitatori il 27 e  1.174 oggi)
Palazzo San Sebastiano in questi tre giorni ha totalizzato 4.127 ingressi (1.001 il 25 aprile, il 26 sono stati 1.372, mentre il 27 aprile 1.149 e oggi 605 )
Tempio San Sebastiano  totale ingressi 2.434  (589 il 25 aprile,  902 il 26 aprile, 600 il 27 e 348 oggi)

Soddisfatti gli agriturismi e gli hotel della città che dopo una Pasqua un po sottotono hanno visto il pienone in questi giorni. E ora si guarda già al primo maggio, non un ponte però, visto che è a metà settimana, ma un’occasione  per qualcuno, anche per gli stranieri per far capolino dalle nostre parti.
Coppie ma anche tante famiglie. Stranieri ma soprattutto italiani soprattutto del nord Italia, qualcuno dalla Toscana o dal Lazio: questo l’idetikit del turista che ha soggiornato nel capoluogo virgiliano.
“Questi tre giorni è stato tutto strapieno – commenta Gianluca Bianchi presidente Federalberghi-Confcommercio Mantova – la maggior parte delle prenotazioni erano per due notti, ma c’è chi ne ha fatto anche tre. Ci sono mancati un po i milanesi e su questo pensa anche l’interruzione della linea Milano – Mantova, in tanti, infatti arrivavano i treno”.
E per il primo maggio?
“Il primo maggio non è un ponte, è mercoledì, per cui non possiamo parlare nè di ponte attaccato al lunedì, nè al venerdì, quindi le prenotazioni non ci sono – spiega Bianchi – Ci sono tanti fattori da guardare come i rincari della benzina, delle autostrade, dell’imposta di soggiorno, tutti fattori che gravano sulle famiglie”.
Se guardiamo il fronte ristorazione, diverso è la situazione degli agriturismi, dove, in questo senso anche il primo maggio promette bene anche per chi farà una giornata fuori porta.