Mantova, già ai domiciliari, litiga con i conviventi: 51enne pluripregiudicato torna in carcere

MANTOVA – Alcuni giorni fa gli Agenti della “Volante” della Questura sono intervenuti in un appartamento nel Quartiere Paiolo di Mantova per una violenta lite scaturita tra tre persone che condividevano la stessa abitazione. Gli Agenti della Polizia di Stato, allertati dalla Sala Operativa della Questura, giunti immediatamente sul posto, con non poca fatica hanno dovuto sedare una furiosa lite scaturita per futili motivi e per problemi di convivenza tra i tre coinquilini occupanti l’appartamento, che aveva portato gli stessi a ingiuriarsi e minacciarsi pesantemente tra di loro, fino ad arrivare alle percosse. I tre soggetti, due uomini di 51 e 22 anni ed una donna 49enne, una volta riportati alla calma dagli Agenti della Volante, venivano identificati e, dal riscontro con la Banca Dati del Ministero dell’Interno, emergeva che la donna, di nazionalità italiana, aveva precedenti penali per ingiurie e per la violazione degli obblighi familiari, il 22enne di origini tunisine, in regola con il permesso di soggiorno, risultava incensurato, mentre il 51enne italiano, con a carico precedenti penali tra i quali ingiurie e minacce, si trovava agli arresti domiciliari presso l’abitazione ove era scoppiata la lite, in virtù di un’Ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Verona, per fatti pregressi attinenti allo spaccio di sostanze stupefacenti. Per i fatti occorsi ed in considerazione che la donna riportava lesioni a seguito delle percosse ricevute dal 51enne G.C., a quest’ultimo veniva ripristinata la misura cautelare in carcere da parte del G.I.P. di Verona, a seguito della quale l’uomo veniva accompagnato immediatamente dagli uomini della Volante presso la Casa Circondariale di Mantova.