MANTOVA – Sono 360 gli studenti iscritti alle facolte dell’Università di Brescia con sede a Mantova e quindi economia e gestione aziendale e i corsi di laurea sanitari. Stamani al teatro Bibiena si è tenuta la cerimonia di apertura dell’anno accademico alla presenza del rettore dell’ateneo Francesco Castelli.
E’ stata questa l’occasione per il direttore generale di Asst Mantova Mara Azzi di ricodare come: “grazie alla convenzione con l’Università di Brescia, che esiste da oltre 20 anni, ospitiamo al Poma tre corsi di studio: Fisioterapia con 66 studenti, Infermieristica con 137 studenti, Educazione professionale con 66 studenti. Quest’ultimo corso conta anche sulla convenzione con Enaip ed è il più giovane in ordine di tempo, per data di attivazione. All’ospedale di Mantova, si possono inoltre seguire i corsi di studio di Logopedia e Ostetricia, che fanno capo all’Università Milano. Un buon ventaglio di possibilità che la nostra città offre ai giovani.Formarsi per esercitare una professione sanitaria è sempre più importante, in tempi in cui le strutture sanitarie hanno un estremo bisogno di queste figure professionali: il tasso di occupazione arriva addirittura al 100 per cento per i laureati in Fisioterapia e Infermieristica”. Molto alto comunque anche quello del corso per Educatore professionale che oscilla tra l’85 e il 90%.
Al tavolo dei relatori anche il presidente della Fondazione UniverMantova Paolo Gianolio che ha ricordato i legami che sono andati sempre più consolidandosi negli anni con l’Università di Brescia e il proficuo lavoro fin qui svolto, e il sindaco di Mantova Mattia palazzi che ha ribadito come l’Università sia “il principale elemento di crescita della città”.
Riguardo le facoltà sanitarie il sindaco in particolare ha evidenziato come abbiamo vissuto tempi “che ci hanno fatto capire che la cura va riporttata a livello territoriale, dobbiamo costruire reti sociali, e pensare a modelli di gestione diversa tenendo conto soprattutto di un Paese sempre più vecchio come il nostro”.
Palazzi, nel ribadire il suo impegno per l’università a Mantova, ha ricordato il nuovo corso di laurea in marketing per il Made in Italy sottolineando come la notizia della ritrovata balneabilità dei laghi possa dare ulteriori possibilità proprio al comparto turistico a livello locale”.
Il nuovo corso di laurea è una ulteriore testimonianza dell’impegno dell’ateneo bresciano a Mantova ribadito dal rettore.
Si tratta di un corso di Laurea Magistrale che ha lo scopo di formare laureati dotati delle conoscenze e delle competenze tecniche necessarie per svolgere le mansioni di Marketing specialist e Marketing strategist, che includono analisi di mercato finalizzate a studiare il target di riferimento del prodotto, in ambito nazionale ed internazionale, il posizionamento competitivo più opportuno, la definizione delle politiche di promozione e commercializzazione, anche in riferimento alle attività e agli strumenti resi disponibili dai canali digitali. Sono specializzazioni molto richieste dalle aziende, e che vedono ancora un’offerta molto bassa rispetto alla domanda.
