Mantova, variazione da 4,6 mln di euro per le conseguenze Covid. Nuovi investimenti per 782.000 euro

Il vicesindaco Giovanni Buvoli

MANTOVAApprovata in via Roma la variazione al bilancio previsionale 2020-2022. Si tratta di una variazione di circa 4 milioni e 600 mila euro derivanti da minori entrate e maggiori spese dovute all’emergenza Covid-19, ma anche da maggiori entrate in buona parte derivanti dai fondi messi a disposizione dal Governo.

Per quanto attiene le cifre con segno negativo, abbiamo tra le principali voci delle minori entrate:

-150 mila euro proventi derivanti dal rilascio dei pass, -137 mila euro introiti parcheggi, -46 mila euro canoni impianti sportivi, -5 mila euro servizio mensa, -450 mila euro titoli eredità Alberti la cui vendita, inizialmente prevista nel 2020, è stata rinviata al 2021 per questioni legate al valore di mercato.

Sul fronte delle maggiori spese le più significative sono:

80 mila euro per acquisto e installazione di lampade sanificanti, 82 mila euro manutenzione scuole, 110 mila euro emergenza Covid per trasporti, 500 mila euro per contenimento tariffe Aspef per emergenza Covid, 202 mila euro per contributi su bollette energetiche e per la prevenzione sanitaria, 120 mila euro per incremento spesa spese servizi cimiteriali, 150 mila euro contributo attività economiche penalizzate dalle recenti misure governative e regionali.

Veniamo ora alle cifre di segno positivo con le più importanti tra le maggiori entrate:

+ 60 mila euro di imposta di soggiorno, +50 mila euro recupero Ici anni pregressi, + 160 mila euro diritti cimiteriali, +57 mila euro contributo Ministero della Giustizia, +183 mila contributo Ministero Pubblica Istruzione, + 40 mila euro contributo Mibact per biblioteche, +2 milioni e 730 mila euro contributo del Governo. A questi si aggiongono + 850 mila euro recupero evasione anni pregressi, +1 milione e 100 mila euro da attività di controllo sulle irregolarità (sanzione Progest), per un totale di 1 milione e 950 mila euro che però verranno interamente accantonati sul fondo crediti di dubbia esigibilità e quindi al momento non utilizzabili. Le maggiori entrate correnti vincolate a spese specifiche vedono +42 mila euro contributo per Mantova Hub, +62 mila euro contributo Regione Lombardia per progetti su servizi sociali, +48 mila euro contributo per Centro famiglie e Albo Baby Sitter, +168 mila euro contributi in conto affitto per inquilini in difficoltà causa Covid sul libero mercato o a canone moderato, +40 mila euro sponsorizzazione Autobrennero per cultura e +100 mila euro contributo da progetto con Caritas per servizi sociali causa emergenza Covid.

La manovra consente anche di mettere in campo 782 mila euro, di spese per ulteriori investimenti quali:

161 mila euro per interventi impianti riscaldamento e altri interventi in immobili comunali, 25 mila euro per acquisto attrezzature per smartworking, 83 mila euro attrezzature didattiche per scuole e nidi, 36 mila euro interventi su scuole elementari, 190 mila euro interventi su San Sebastiano e biblioteca Baratta, 55 mila euro interventi su impianti sportivi presso Campo Canoa, 216 mila euro realizzazione ciclabili, diagnostica su ponte San Giorgio e intervento su fognature parcheggio Lungolago Gonzaga, 15 mila euro sedute sanificabili Covid. 

Tale manovra previsionale prevede inoltre che il mutuo a copertura dei 5 milioni previsti nel 2022 per la realizzazione del Parco del Te venga azzerato con l’inserimento a bilancio nel 2021 del contributo di 5 milioni messo a disposizione dal Mibact con la medesima finalità. Si elimina quindi un debito dal bilancio inserendo soldi freschi e anticipando l’opera di un anno.

Vicesindaco e Assessore al Bilancio Giovanni Buvoli: “L’emergenza Covid ha, come detto più volte, generato ricadute pesantemente negative sul bilancio comunale, sia in termini di minor entrate che di maggiori spese, delle quali la gran parte volute dall’Amministrazione per far fronte con il Piano Mantova alle necessità di famiglie e imprese messe in difficoltà dall’emergenza sanitaria e dal lockdown. Nonostante ciò, già alla fine del precedente mandato con l’assestamento del 31 luglio siamo riusciti a far quadrare il bilancio. Ora anche e soprattutto grazie alle risorse messe a disposizione dal Governo, siamo in grado di proseguire con gli interventi a favore dei cittadini e delle attività economiche, quantificabili sino ad oggi in oltre  4 milioni di euro, mantenendo inalterati i servizi e garantendo un bilancio in equilibrio con un bassissimo indebitamento”.