Mantova nel progetto CReIAMO PA, la Pubblica Amministrazione parte attiva nella lotta alle emissioni

L'assessore Andrea Murari

MANTOVA – Oggi, 22 gennaio, la Giunta comunale di Mantova ha approvato l’adesione al progetto CReIAMO PA. Il progetto si inserisce nell’obiettivo n. 13 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile “promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico”. L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, adottata da 195 nazioni, alla 21esima Conferenza delle Parti dell’UNFCCC nel dicembre 2015 definisce e promuove 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, Sustainable Development Goals (SDGs).
Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Mare ha ottenuto un finanziamento sul PON Goverance e Capacità Istituzionale 2014-2020 per la realizzazione del Progetto “CReIAMO PA – Competenze e Reti per l’Integrazione Ambientale e per il Miglioramento delle Organizzazioni della PA” che ha chiesto alle Pubbliche Amministrazioni interessate di partecipare alla sperimentazione finalizzata al calcolo dell’impronta di carbonio dei propri immobili.
In particolare si prevede l’attuazione di azioni mirate a promuovere e valorizzare le attività di misurazione, gestione e miglioramento delle prestazioni ambientali in un’ottica di riduzione delle emissioni di gas climalteranti.
Il progetto si inserisce nell’ambito di politiche energetiche, di sostenibilità ambientale e gestionali che il Comune di Mantova ha intrapreso da anni come il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima, le Linee Guida per l’Adattamento climatico, la Registrazione EMAS dell’Ente, i progetti europei Urbact C-Change, Horizon 2020 Urban Green UP, Horizon 2020 INNOVATE e Interreg Central Europe BhENEFIT. Tutti i progetti hanno tra i principali obiettivi il contenimento delle emissioni in atmosfera ed il contrasto ai cambiamenti climatici.
Lo scopo del Ministero è quello di uniformare a livello nazionale attraverso delle Linee Guida nazionali, alla cui redazione parteciperà anche il Comune di Mantova, ciò che enti locali territoriali hanno adottato negli ultimi anni con politiche di pianificazione energetica e programmi di contabilizzazione delle di emissioni di gas a effetto serra (inventari GHG), disomogenei e differenziati, fissando talvolta attraverso i propri piani energetici, gli obiettivi strategici in materia di energia e i relativi indicatori di risultato.
Il progetto affronta il tema della lotta al cambiamento climatico, ma anche quello dell’economia circolare grazie all’Analisi del Ciclo di Vita.
Sulla base dei risultati il progetto consentirà di pianificare azioni di miglioramento non solo strutturali, ma anche gestionali e comportamentali. La fine del progetto è prevista nell’aprile del 2021.
“Abbiamo cominciato ad occuparci di cambiamento climatico e di efficientamento energetico anni fa – ha affermato l’assessore all’Ambiente Andrea Murari – quando ancora se ne parlava pochissimo. Oggi siamo soddisfatti di poter aderire ad un progetto importante per valutare e combattere gli impatti sul clima provocati dalle attività della pubblica amministrazione”.