MANTOVA – La Giunta ha deliberato di escludere dall’aumento di 20 euro i pass “Residente in Ztl con Ricovero” per i residenti delle aree pedonali e/o delle zone a traffico limitato che abbiano la disponibilità formalizzata (contratto di affitto e/o di comodato) o che siano proprietari di un’area di sosta privata in una delle vie o piazze ricomprese nelle aree pedonali e Ztl stesse; nonché i pass “Ricovero in Ztl” per i residenti del Comune di Mantova che siano proprietari o che abbiano la disponibilità formalizzata (contratto di affitto e/o di comodato) di un’area di sosta privata in una delle vie o piazze ricomprese nelle aree pedonali e Ztl.
Aumenteranno invece di 20 euro i pass temporanei di transito e sosta per tutta la giornata in Ztl e di 1,50 euro all’ora i pass temporanei fino a dieci ore.
Gli aumenti dei pass temporanei non si applicano nei casi del Regolamento per il rilascio dei permessi che consentono l’accesso, la circolazione e la sosta dei veicoli nella zona a traffico limitato e dei veicoli non adibiti al trasporto di persone nelle aree del centro abitato e nelle strade sottoposte al divieto di transito.
Le nuove tariffe entreranno in vigore a far data dal 1° gennaio 2024 e rimarranno invariate per il triennio 2024/2026 relativamente alla sosta.
“In seguito alle richieste di diversi cittadini proprietari di garage o di spazi privati per parcheggiare nelle zone Ztl – ha spiegato l’assessore alla Polizia locale del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi – abbiamo deciso di trovare le risorse per evitare l’aumento del pass ricovero in Ztl per tutti i residenti del Comune di Mantova. Riteniamo, infatti, che il raddoppio di tale pass, che consente solo di parcheggiare in uno spazio privato a disposizione, fosse effettivamente troppo oneroso. Abbiamo compensato queste entrate – ha concluso – ritoccando le tariffe orarie e giornaliere di ingresso in Ztl, ferme ormai da decenni e che determinavano una stortura nella gestione delle zone a traffico limitato”.
Sulla questione era intervenuto anche il consigliere comunale di Forza Italia, Pier Luigi Baschieri che aveva presentato un’interrogazione.