MANTOVA – Dopo oltre un anno dalle elezioni comunali del capoluogo, arriva la sentenza definitiva: il forzista Pierluigi Baschieri resta consigliere comunale di Mantova. Stefano Nuvolari, altro esponente azzurro, che si era appellato chiedendo un riconteggio delle preferenze in dieci sezioni elettorali, alla fine ha ritirato il ricorso.
“E’ stato ritirato il ricorso elettorale presentato nei miei confronti dopo il minuzioso e paziente lavoro svolto dalla Prefettura di Mantova, coordinato dal Vice Prefetto Angelo Araldi, che ha contato nuovamente i voti di ben dieci sezioni elettorali, come richiesto dal soggetto ricorrente e come imposto dal Tribunale Amministrativo di Brescia – ha detto Baschieri -. Un lavoro preciso che non lascia alcun dubbio, i seggi elettorali durante le ultime elezioni amministrative del settembre 2020 hanno registrato correttamente ogni singola preferenza attribuita agli aspiranti candidati al consiglio comunale”.
“Nessun colpo di scena – prosegue -. A distanza di oltre un anno posso confermare tutte le mie preferenze valide che mi hanno consentito di essere il consigliere comunale più votato di tutto il centro-destra a dimostrazione che l’impegno e la coerenza pagano ancora e più di mille proclami“. Il consigliere azzurro si leva anche qualche sassolino: “Sicuramente Forza Italia per lo sforzo messo in campo avrebbe meritato molto di più ed un numero maggiore di rappresentanti nell’assemblea cittadina, ma chi mi ha attaccato per “uno sfizio” ha dimenticato che sono cresciuto in Forza Italia e da 20 anni contribuisco al sostegno del centro-destra. Con questo ricorso elettorale – conclude Baschieri – è mancata quella forma di rispetto che nella politica sembra essere scomparsa oramai da tempo. Impossibile non ringraziare l’avvocato Paolo Gianolio che mi ha rappresentato in questo lungo e complesso ricorso amministrativo”.