Mantova, ok della Giunta: tariffa rifiuti bloccata, applicato solo adeguamento Istat 

MANTOVA – La Giunta comunale, ha dato il via libera alle tariffe per il servizio di igiene urbana che transiteranno, per competenza, nel prossimo consiglio comunale.
L’impegno era di mantenere le tariffe bloccate applicando solo l’adeguamento Istat obbligatorio: l’obiettivo è stato raggiunto.
Le utenze domestiche, infatti, cresceranno solo del 2,55%, mentre le non domestiche del 2,53%, a fronte di un Pef, approvato lo scorso anno, che cresce del 3,5% per recuperare l’inflazione, anche degli anni precedenti, in cui non poteva essere modificato.
Come previsto da Arera, l’autority che regola il servizio, l’approvazione del Pef è biennale, mentre le tariffe si approvano tutti gli anni.
Il Pef 2024 e 2025 era stato approvato lo scorso anno; dunque, quest’anno il consiglio non potrà modificarlo, ma dovrà limitarsi ad approvare la distribuzione in tariffa. Il prossimo anno si voterà di nuovo il Pef: l’accordo col gestore è che il Pef non subirà alcun aumento escluso l’adeguamento Istat obbligatorio, fino alla fine della concessione che scade nel 2026.
Il Pef 2025 votato dal consiglio lo scorso anno, vede un aumento del 3,5% e si attesta a 13.271.750 euro. Aumento che pesa sulle tariffe meno del tasso di inflazione, ovvero del 2,55% sulle utenze domestiche e del 2,53% sulle utenze non domestiche. Ciò è possibile perché sono aumentate le utenze e le rispettive metrature, spalmando i costi su più soggetti.
Rispetto all’anno precedente il 2025 vede un incremento di 110 utenze, con +11.083 metri quadrati di utenze domestiche e +40.417 metri quadrati di utenze non domestiche. A ruolo ci sono più di 50 mila metri quadrati in più rispetto allo scorso anno.

ALCUNI ESEMPI
Nel caso di un monolocale di 60 metri quadrati abitato da una sola persona la tariffa aumenterà di 3,10 euro mentre una famiglia di 4 persone che abita in un appartamento da 120 metri quadrati pagherà 7,37 euro in più rispetto al 2024.
Un negozio di Abbigliamento, calzature o altri beni durevoli di 50 metri quadrati pagherà 11,15 euro in più rispetto al 2024 e per un bar, caffè o pasticceria, sempre di 50 metri quadrati, la tariffa aumenterà di 24,14 euro (+2,53%).
“Come lo scorso anno – ha detto l’assessore all’Ambiente del Comune di Mantova Andrea Murari – abbiamo mantenuto l’impegno di tenere bloccate le tariffe applicando solo il tasso di inflazione, imposto da Arera. L’aumento delle superfici a ruolo ha permesso di ridurre ancora di più l’impatto dell’inflazione su famiglie e operatori economici. L’anno prossimo si dovrà modificare il Pef e possiamo già dire che sarà bloccato al netto dell’inflazione”.