MANTOVA – Sgominata la baby gang, che metteva terrore ai giovani di città. Giravano i parchi e i luoghi frequentati dai ragazzi, minacciandoli, picchiandoli per poi rapinarli. Cercavano principalmente soldi e oggetti di valore.
Un’operazione portata a termine in tempi anche piuttosto stretti grazie alla stretta sinergia tra Questura, Carabinieri, Polizia Locale con il coordinamento della Procura.
La scorsa settimana è finito in manette Valentino Mihajlovic. Come spiegato nei giorni scorsi dagli agenti della Questura, il giovane spesso agiva in compagnia. Con lui due complici giovanissimi: un minorenne, i cui atti sono stati trasmessi alla Procura dei minori di Brescia e un altro su cui si stanno facendo accertamenti. Per il 19enne una carriera da criminale anche da minorenne con continue fughe dalle comunità. Sono 8 gli episodi che lo hanno visto coinvolto e che in un primo momento ha sconfessato. Per 6 di questi episodi il Gip ha già chiesto la custodia cautelare.
Nel corso delle indagini sono state preziose le denunce dei ragazzini che hanno avuto il coraggio di raccontare le violenze subite, supportati dai racconti di molti amici e compagni di scuola.
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