MANTOVA – Ha preso il via oggi l’ottava edizione del Festival MantovaScienza, che per dieci giorni offrirà l’opportunità di partecipare a vari eventi su temi scientifici di interesse collettivo. Seminari, spettacoli e concerti, proiezioni cinematografiche, laboratori, dibattiti e conferenze di carattere divulgativo, oltre a una ricca proposta didattica per le scuole di ogni ordine e grado, compongono il consistente “menù” della manifestazione.
La kermesse scientifica è stata inaugurata nel pomeriggio al Teatro Bibiena con i saluti istituzionali da parte dell’assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Mantova Serena Pedrazzoli, del consigliere omunale Alessandro Vezzani e della ricercatrice Sara De Biasi, che fanno parte del comitato scientifico di MantovaScienza, del presidente della Cooperativa Alkemica Riccardo Govoni e della ricercatrice UniPR Cristina Sissa. Presenti per un saluto anche i rappresentanti di Tea, Opto Engineering e Rangoni & Affini, tra gli sponsor del festival.
“Una bella manifestazione con tante iniziative utili per la divulgazione scientifica di qualità – ha sottolineato la Pedrazzoli – di cui c’è sempre più bisogno. Spero che i laboratori e gli eventi proposti alle scuole, e non solo, possano appassionare gli studenti alle materie come matematica, fisica, scienze, tecnologia: perché questo festival le interpreta al meglio. Siamo orgogliosi di sostenere questo festival, ritengo importante investire sullo sviluppo scientifico e tecnologico”. “Per questa edizione – ha ricordato Govoni – sono oltre 100 le classi coinvolte e tantissimi gjovani studenti, che non solo parteciperanno alle varie iniziative, ma saranno volontari che contribuiranno allo svolgimento della kermesse. Questo festival propone una serie di eventi di divulgazione scientifica di alto livello, si parlerà anche di intelligenza artificiale, che vedrà la partecipazione di relatori qualificati in materia. Tutti incontri che coinvolgeranno il pubblico di ogni età”.
Terminati gli interventi iniziali, la giovane ricercatrice post-doc in neuroscienze dello sviluppo al Trinity College di Dublino Anna Truzzi ha tenuto la conferenza inaugurale dal titolo “A cosa pensa un neonato?”, che ha portato il pubblico ad esplorare le sorprendenti abilità di mente e cervello nel primo anno di vita dei più piccoli. “Il cervello plastico, cioè malleabile, dei bambini – spiega la relatrice – fa sì che imparino dal mondo con un’efficienza ineguagliabile dagli adulti, rendendoli studenti particolarmente brillanti. Dalla capacità di riconoscere i volti, all’abilità di distinguere i fonemi di qualsiasi linguaggio”.
MantovaScienza è promossa e sostenuta, fin dalla prima edizione, dal settore Servizi Educativi del Comune di Mantova e organizzata dalla cooperativa Alkémica. L’iniziativa risponde al duplice obiettivo di stimolare l’attenzione generale verso le più attuali scoperte e ricerche scientifiche e, al tempo stesso, sensibilizzare, attraverso una didattica laboratoriale innovativa, la scuola di ogni ordine e grado a rivolgere una speciale attenzione alle Scienze.
L’ottava edizione della manifestazione avrà luogo in città fino al 19 novembre e la maggior parte degli eventi si terranno presso la Sala delle Capriate e gli spazi annessi di piazza Leon Battista Alberti, ma saranno organizzati eventi anche in altri spazi cittadini.
Sul sito www.mantovascienza.it è possibile trovare tutte le informazioni sul programma, gli eventi, la didattica e la logistica, oltre ad un’ampia rassegna di immagini e video.