Mantua Surgelati, Francesca Freddi: “Per il bene di tutti confido che zia Federica abbandoni ogni comportamento ostruzionistico”

CASTELBELFORTE – A pochi giorni dal presidio di protesta davanti allo stabilimento di Castelbelforte che aveva coinvolto i sindacati Flai e Nidil Cgil di Mantova unitamente al personale dipendente delle società Mantua Surgelati e Industria Colori Freddi San Giorgio, il socio Francesca Freddi ritiene necessario intervenire per «delineare la precisa evoluzione dei fatti». Intanto suo padre Franco Freddi, presidente del Cda della Mantua Surgelati, ha inviato una lettera ai sindacati convocando un incontro per martedì prossimo.
«Data la situazione di estrema e insanabile conflittualità della Mantua Surgelati, a scanso di equivoci mi trovo costretta a ribadire che non è praticabile una gestione condivisa dell’azienda da parte dei due rami della famiglia, così come ogni altra forma di intervento e investimento personale da parte dei soci», rileva la nipote di Romano Freddi; che al tempo stesso ha confermato la contrarietà a ogni ipotesi di vendita delle proprie quote alla zia Federica Freddi, mentre si dice favorevole, assieme al padre Franco Freddi, alla cessione del ramo di azienda a una realtà industriale seria e importante, considerandola l’unica soluzione idonea a salvaguardare i posti di lavoro e assicurare prospettive di sviluppo. «Posizione che peraltro era già stata espressa più di una volta ai tavoli congiunti con i rappresentanti della Provincia e i sindacati. Tanto più che, recentemente, i gruppi Italpizza e Morato Pane hanno riconfermato l’interesse all’acquisto del ramo d’azienda pizze di proprietà di Mantua Surgelati. Pertanto – spiega Francesca Freddi – confido che la zia Federica abbandoni ogni comportamento ostruzionistico, volto a promuovere un’irrealizzabile ipotesi di autonoma gestione di Mantua Surgelati, e voglia invece affrontare un sereno e costruttivo confronto per individuare la migliore ipotesi di vendita. Questo deve avvenire velocemente, nell’interesse di tutti i soggetti coinvolti: non solo i soci, ma anche i dipendenti, i fornitori e i clienti».
Quanto alla posizione della società Industria Colori Freddi San Giorgio, Francesca Freddi tiene a precisare «di possedere solo una quota di minoranza del Colorificio, mentre il padre Franco Freddi è del tutto estraneo alla società». Il colorificio ha infatti il proprio socio di maggioranza e di controllo in Italfrost spa, società che risulta amministrata in via esclusiva da un professionista incaricato da Federica Freddi. «Resto pertanto in attesa – rimarca Francesca Freddi – di conoscere le decisioni che saranno assunte dagli amministratori di Italfrost e del Colorificio all’esito dell’attività svolta dallo studio legale milanese, sempre per volontà esclusiva di Federica Freddi».

Matteo Vincenzi