Marcaria, arrestati due cinesi per sfruttamento di manodopera clandestina

MARCARIA – Sfruttavano dei loro connazionali, clandestini sul suolo nazionale, per confezionare abbigliamento nella loro azienda tessile in strada Virgilio a Marcaria. Per questo sono stati arrestati, per il reato di sfruttamento della manodopera clandestina, due cittadini cinesi, marito e moglie, entrambi 47enni. L’operazione è stata condotta dai militari della compagnia di Viadana, congiuntamente ai militari della Stazione Carabinieri di Castel Goffredo, al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Mantova, al personale Inail e Inps e al personale dell’azienda territoriale sanitaria Valpadana, nel corso di un mirato servizio della specifica task force costituita su disposizione della Prefettura di Mantova e finalizzata alla prevenzione e repressione del fenomeno dello sfruttamento della manodopera clandestina. Identificati complessivamente 4 lavoratori, di cui 3 in nero, privi di regolare contratto e clandestini. I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno provveduto alla sospensione dell’attività imprenditoriale ed hanno emesso sanzioni amministrative per un ammontare di circa 15.000 euro oltre al recupero contributivo in corso di quantificazione. I macchinari e la merce sono stati sottoposti a sequestro preventivo. Gli arrestati dopo le formalità di rito sono stati tradotti presso la loro abitazione in regime di custodia cautelare, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del processo per direttissima che dovrebbe svolgersi nella giornata di venerdì.